L’“Emergency Medical Team” della Regione Piemonte sarà oggetto della verifica da parte della Commissione internazionale della WHO, l’Organizzazione mondiale della Sanità.
L’EMT è un team formato da professionisti sanitari in grado di intervenire e trattare pazienti colpiti da disastri o calamità.
Una delegazione di esperti porterà a termine le verifica il 23 ed il 24 gennaio a Saluzzo, dove ha sede la Struttura complessa di Maxiemergenza regionale dell’emergenza sanitaria, diretta dal dottor Mario Raviolo.
Il “Posto medico avanzato con unità chirurgica” sarà quindi sottoposto ad un’attenta verifica, che si pone all’interno del processo di registrazione dell’Emergency Medical Team nel meccanismo dell’OMS.
A luglio del 2016, li modulo sanitario aveva già ottenuto un primo riconoscimento, entrando così a far parte del meccanismo europeo di Protezione civile, garantendo così una risposta in caso di eventi catastrofici.
Ora tocca all’Organizzazione mondiale della sanità.
La delegazione arriverà in città martedì mattina. Sarà accolta dalle autorità locali, prima della visita al polo logistico dell’EMT regionale. Dopo pranzo, sopralluogo al sito della Protezione civile che garantisce supporto logistico.
Mercoledì, invece, verranno visionati protocolli, seguiti da eventuali appunti o consigli e dalle conclusioni.
“Saranno presenti alla visita per eventuali aiuti o integrazioni – spiega il dottor Raviolo - due funzionari della Presidenza del Consiglio dei Ministri, Dipartimento di Protezione civile.
Il primo giorno sarà dedicato alla valutazione della componente logistica, delle attrezzature sanitarie, strumentali, ovvero di tutto ciò che compone il modulo sanitario.
La seconda giornata sarà probabilmente rivolta alla valutazione della parte documentale e delle risorse umane”.