“Il punto principale del nostro programma è la difesa e il rilancio della Costituzione nata dalla Resistenza. Non a caso abbiamo scelto questo luogo per presentarci alla cittadinanza”.
A parlare sono i candidati cuneesi della lista “Potere al Popolo”: Simone Borio, Anna Cattaneo, Rosa Pesa e Ivan Digiambattista. La conferenza stampa di presentazione si è svolta questa mattina, lunedì 22 gennaio, di fronte al monumento alla Resistenza di Cuneo.
Anna Cattaneo, 33 anni, è capolista del collegio plurinominale alla Camera (Cuneo, Asti, Alessandria). Di Castelletto Stura, già candidata consigliera nella lista Cuneo per i Beni Comuni, lavora presso l'organizzazione no-profit Colibrì Altromercato.
Simone Borio, 26 anni di Cuneo, è candidato nel listino Uninominale Camera Cuneo 1 (Cuneo, Savigliano, Saluzzo, Racconigi). Laureato in Comunicazione pubblica e politica, già candidato nella lista civica Cuneo per i Beni Comuni.
Rosa Pesa, 63 anni, è candidata nel collegio Uninominale al Senato. Attivista del Comitato cuneese dell’Acqua Pubblica, socia onoraria dell’ANPI di Mondovì e gestore del circolo ARCI di Roccaforte Mondovì.
Ivan Di Giambattista, 54 anni, è candidato nel listino proporzionale al Senato. Sindaco di Valdieri dal 1997 al 2006 e candidato consigliere nella lista Cuneo per i Beni Comuni.
Mancava solo Giorgio Crana, 52 anni, presidente del Cinema Vekkio di Corneliano d'Alba e membro del consiglio regionale dell'ARCI Piemonte; è candidato nel collegio Uninominale Camera Cuneo 2 (Mondovì, Fossano, Bra, Alba).
Sono già state raccolte tutte le firme necesarie per la presentazione della lista. Un risultato importante considerando che Potere al Popolo è nata appena due mesi fa a Napoli, dai ragazzi dell'"Opg occupato -Je So Pazzo". Poi 150 assemblee pubbliche in tutta Italia, 20mila persone coinvolte nel processo e tanti incontri anche a Cuneo.
“Potere al Popolo è innovativo anche nel modo di fare politica – ha dichiarato il candidato Ivan di Giambattista -. Vogliamo ricomporre la sinistra a livello sociale. Abbiamo deciso candidati e programma a livello territoriale con facce ed esperienze vissute sul territorio. Vogliamo trattare anche temi globali, come quello delle disuguaglianze sociali”.
“In lista abbiamo il 50% di donne e il 50 % di uomini – aggiunge Anna Cattaneo -. Siamo gli unici ad avere inserito nel programma le tematiche disarmo, denuclearizzazione, diritti delle donne e LGBT”.