/ Attualità

Attualità | 17 aprile 2018, 16:30

Fruttero, sindaco Limone: “Sul Tenda Bis non abbiamo rilevato problemi strutturali” (VIDEO)

Intervista al primo cittadino della località della Valle Vermenagna a pochi giorni dalla querelle tra Anas e Fincosit che ha portato allo scioglimento del contratto sull’appalto per la realizzazione del raddoppio del valico transfrontaliero

Fruttero, sindaco Limone: “Sul Tenda Bis non abbiamo rilevato problemi strutturali” (VIDEO)

Le perizie svolte dal comune di Limone Piemonte sui lavori all’interno del cantiere Tenda Bis non hanno rilevato particolari mancanze. E’ quanto dichiara il primo cittadino del comune principale della Valle Vermenagna, Angelo Fruttero, ai microfoni di Targatocn.it. Le sue parole arrivano a pochi giorni dalla querelle tra Anas e Fincosit che ha portato allo scioglimento del contratto sull’appalto per la realizzazione del raddoppio del valico transfrontaliero. Le motivazioni riportate dall’Ente nazionale per le strade riguardano “gravi inadempienze” della società romana che aveva ottenuto l’appalto di realizzazione dell’opera dal costo di 176 milioni.

“Il comune di Limone ha nominato l’ingegner Eugenio Marro, un perito che seguisse le operazioni peritali sul cantiere del Tenda Bis.” – ha dichiarato il primo cittadino limonese – “Da una sua relazione si evince che le operazioni effettuate all’interno del tunnel sono state fatte bene. Ci sono dei piccoli problemi, ma nell’insieme non manca nulla  rispetto al progetto iniziale. Non ci sono problemi dal punto di vista strutturale.”  
NEL VIDEO L’INTERVISTA AL SINDACO DI LIMONE PIEMONTE ANGELO FRUTTERO



Quali sono, allora, le motivazioni che hanno portato Anas a rescindere il contratto con Fincosit? Alla domanda Fruttero ha risposto con un laconico: “Non lo so”.

E non si conoscono effettivamente quali siano le “gravi inadempienze” in quest’opera evidenziate da Anas: se il blocco sia riferito a problemi strutturali, ai ritardi o se hanno influito le indagini della Procura successive al sequestro dello scorso 24 maggio e su cui sono in atto le indagini della Procura.  Dopo il blitz della Guardia di Finanza erano state emesse nove misure cautelari e 17 avvisi di garanzia, tutti indagati per i reati di furto aggravato, frode in pubbliche forniture e detenzione illecita di materiale esplodente. Tra i nomi su cui sono ancora in corso le indagini della Procura ci sono dipendenti di Fincosit, ma anche di Anas.


UNA CLASS ACTION DI CITTADINI PER TENERE ALTA L’ATTENZIONE SUL TENDA

Un momento difficile per quest’opera fortemente voluta dal territorio. Nel consiglio comunale di Cuneo si è parlato nuovamente di costituire un nuovo tavolo di monitoraggio del Tenda Bis.

In attesa che questo si compi è stata costituita un mese fa a Roccavione un’associazione dei sindaci della Granda e della provincia di Imperia.

“Abbiamo proposto una manifestazione in Prefettura con tutti questi sindaci”
– ha spiegato Fruttero – “Una manifestazione per tenere alta l’attenzione sul Tenda Bis, ma anche sulla linea Cuneo-Ventimiglia-Nizza.”

Inoltre a Limone si è stata istituita attraverso i cittadini una class action “Liber Tenda” con l’obiettivo di stimolare tutti gli organi necessari sull’avanzamento dei lavori nel cantiere del Tenda Bis.

Caponnetto-Mazzariello

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A MARZO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.

WhatsApp Segui il canale di Targatocn.it su WhatsApp ISCRIVITI

Ti potrebbero interessare anche:

Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium