Sono sempre di più le persone soggette ad allergie da pollini, in particolare in questa stagione. I sintomi più comuni sono naso gocciolante, lacrimazione degli occhi, starnuti, tosse, prurito a occhi e naso con arrossamento degli occhi e, nei casi più gravi, difficoltà respiratorie e attacchi d’asma.
Il bollettino di Arpa Piemonte emesso lo scorso 18 aprile parla di un aumento rilevante della concentrazione della famiglia delle Oleaceae e Salicaceae.
Dall'analisi dell'allergologo, riportata sempre sul sito di Arpa, le graminacee stanno iniziando a essere presenti in alcune delle stazioni di rilevamento. Il bel tempo previsto per i prossimi giorni condizionerà un netto aumento dei pollini allergenici.
"È importante quindi che le persone che lamentino per la prima volta sintomi di raffreddore senza febbre e magari con prurito a naso, occhi gola etc., abbiano il sospetto di essere allergici e si rivolgano al medico. Gli allergici ben conoscono i primi sintomi e sanno che devono assumere subito i farmaci di sollievo".