Scambio culturale e incontro di arte contemporanea di paesi diversi. "Diario persiano" è la mostra inaugurata ieri alla Castiglia di Saluzzo, che conduce in viaggio interessante dentro la cultura e la storia dell’Iran fino ai nostri giorni.
Sono sette artisti iraniani e 21 opere nella manica ottocentesca dell’antico maniero dei marchesi di Saluzzo, al primo piano. E’ un nuovo evento dell’Igav (l’Istituto Garuzzo per le arti visive di Torino ) con il Teheran Art Center e in collaborazione con il Comune.
“Una mostra importante” ha dichiarato Rosalba Garuzzo, presidente IGAV, Fondazione che al piano sottostante ha aperto al pubblico nel 2009, una collezione permanente di arte contemporanea - nello spirito dello scambio culturale, la nostra finalità. L’arte è l’inizio per conoscere i paesi e le loro sensibilità ”.
"Un evento che ha un valore importante non solo un punto di vista visivo , ma fa approcciare ad altre culture e superare steccati – l’assessore alla cultura Roberto Pignatta.
Sono ventuno le opere, di sette artisti: Firoozeh Akhlaghi, Mohamad Hadi Fadavi, Shahram Karimi, Alireza Karimpour, Alireza Saadatmand, Sahar Salehi, Amir Bakhtiar Sanjabi, nel percorso curato da Vahid Malek .
La mostra che sarà aperta dal 20 maggio al 10 giugno, aggiunge un altro spazio di arte contemporanea nella Castiglia, nell’ambito di Start / Storia arte Saluzzo, al suo terzo week end di apertura ( 10 mila presenze) affiancato a “Memento” titolo della mostra di arte contemporanea Saluzzo ARte, al piano superiore e alla Permanente Igav a quello inferiore.
Orari: lunedì, giovedì, venerdì, sabato dalle 10 alle 13 e dalle 14 alle 18; domenica e festivi dalle 10 alle 13 e dalle 14 alle 19. Per informazioni: IAT Saluzzo, piazza Risorgimento 1, tel: 0175 46710, Igav tel: 011.8124456
Il rrogetto realizzato con il contributo di Regione Piemonte e Fondazione CrTorino, avrà come seguito l’apertura ( lo ha annunciato Rosalba Garuzzo ) di una mostra di arte italiana in Iran, paese che condivide con l’Italia i colori della bandiera.