Alluvione del 1994: Mino Taricco sollecita il Ministero per chiarire i meccanismi di restituzione del contributo previsto

Il Senatore Mino Taricco ha presentato al Ministro dell’Economia e delle Finanze l’interrogazione sui rimborsi alle imprese alluvionate del Novembre 1994. La legge di Bilancio per l’anno 2018, all’articolo 1, commi 771, 772, 773, 774, ha previsto l’assegnazione di un contributo in favore delle imprese, colpite dagli eventi alluvionali che hanno colpito il Piemonte durante il 1994, nel caso in cui abbiano versato contributi previdenziali e premi assicurativi relativi al triennio 1995-1997 per un importo superiore a 5.000 euro, ma la definizione delle modalità per l’accesso al suddetto contributo ed il conseguente riparto delle relative risorse è stato affidato al Ministero dell’Economia e delle Finanze.

La previsione della concessione di tale contributo costituisce una prima risposta, dopo oltre venti anni, a tutte quelle aziende che sono state gravemente danneggiate dallo straordinario evento calamitoso.

“Con l'approvazione delle citate disposizioni, che dovremo fare il possibile per irrobustire nelle prossime Leggi di bilancio, si è comunque fatto un primo sostanziale passo per dare risposta ad aziende che da troppi anni stanno aspettando e che diversamente ne subirebbero un gravissimo danno, ma anche e forse soprattutto una questione di equità e di giustizia” ha affermato Mino Taricco.

Tuttavia, la mancata emanazione del decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze, nel quale dovrebbero essere definiti i criteri e le modalità per l’accesso al contributo, impedirebbe di fatto la definitiva assegnazione dei 5 milioni di euro stanziati per il 2019.

Conclude il Senatore Taricco: ”Abbiamo voluto sollecitare il Ministro dell’Economia e delle Finanze ad adottare entro brevi termini il decreto e conseguentemente a chiarire i campi di applicazione delle misure approvate ed i meccanismi di funzionamento della restituzione per dare efficacia e coerenza di applicazione al contributo previsto.”