L’acqua era sempre quella del Po. L’ampolla, all’incirca, anche.
È cambiato solo il protagonista del “rito dell’ampolla” che si è svolto due giorni fa, martedì 14 agosto, al Pian del Re di Crissolo.
Non più il “senatur” Umberto Bossi, che dalla sorgente del Po arringava i fedelissimi del Carroccio in camicia verde, bensì Sergio Chiamparino, governatore del Piemonte, di “matrice” PD.
L’“evento”, che non va in alcun modo letto in chiave politica, ma con sana ironia agostana, ha un artefice: Fabrizio Re, sindaco del paese.
La delegazione della Regione, composta dal presidente Chiamparino, dall’assessore alla Montagna Alberto Valmaggia e dal consigliere Paolo Allemano, è giunta in alta Valle Po dopo esser stata a Paesana, in visita allo stabilimento delle Fonti Alta Valle Po che imbottiglia l’“Acqua Eva”.
Proprio qui, al governatore è stata consegnata una bottiglia in plastica, ancora “vergine” e a forma proprio di ampolla, prima di prendere forma e trasformarsi nelle tradizionali bottiglie.
A Crissolo, poi, dopo aver visitato il nuovissimo “parco avventura” voluto dal Comune, e per il quale Chiamparino si è detto entusiasta, la goliardica provocazione del sindaco Re, che ha proposto di recarsi al Pian del Re per il “rito dell’ampolla”, utilizzando proprio quella recuperata poco tempo prima alle “Fonti Alta Valle Po”.
Un’idea colta al volo dal governatore, e prima ancora dalla moglie. La visita è proseguita dunque alle sorgenti del Po dove Chiamparino ha riempito l’ampolla con l’acqua del Grande Fiume.
Rimanendo in sfera ironica, non si conosce ancora, al momento, dove il presidente vuoterà l’ampolla.