Al Direttore | 15 settembre 2018, 16:17

Dopo la “denuncia” dei sindacati, la “Fracchia Viaggi” interviene sulla questione del trasporto scolastico di Limone Piemonte

Ci scrive il titolare dell’azienda: “Volevo precisare che i miei dipendenti sono tutti assunti con contratto regolare e pagati nei tempi di legge, questa vicenda del dipendente non pagato si riferisce all'altra ditta facente parte dell’Ati, l’Associazione temporanea di impresa che ha vinto l’appalto”

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Dopo la denuncia della segreteria provinciale della Filt, circa il pagamento dello stipendio dell’autista del servizio di trasporto scolastico a Limone Piemonte, giungono in redazione le precisazioni di Paolo Fracchia, titolare della “Fracchia Viaggi”.

“Sono dieci anni che opero nel settore – ci scrive - e ho fatto molti sacrifici per riuscire a fare un ottimo lavoro. Mi occupo di trasporti pubblici e Gran Turismo.

Vi scrivo in riferimento all' articolo uscito ieri sul vostro giornale ‘Trasporto scolastico a Limone Piemonte, la Cgil di Cuneo denuncia il mancato pagamento dell'autista’.

Faccio parte dell'ATI, l’Associazione temporanea di impresa, con la quale abbiamo vinto l'appalto in modo onorevole e non con un’offerta anomala.

Volevo precisare che i miei dipendenti sono tutti assunti con contratto regolare e pagati nei tempi di legge, questa vicenda del dipendente non pagato si riferisce all'altra ditta facente parte dell’Ati.

Ciò per precisare che la mia ditta è estranea alla vicenda. Non vorrei essere penalizzato ingiustamente”.