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Attualità | 19 settembre 2018, 12:28

Cala del 2% il fatturato in Ferrero, ma il premio per i dipendenti è oltre i 2.000 euro: sindacati "Apprezziamo le strategie messe in campo dall'azienda"

Le segreterie di settore: "Crediamo che il piano industriale di sviluppo messo in campo da Ferrero possa essere una risposta efficace al fine di proseguire un percorso di crescita di tutto il gruppo"

Cala del 2% il fatturato in Ferrero, ma il premio per i dipendenti è oltre i 2.000 euro: sindacati "Apprezziamo le strategie messe in campo dall'azienda"

Un calo del 2,06% rispetto all’anno precedente con un fatturato pari a 1.429 milioni di euro e un reddito operativo di tutte le società italiane pari a 328 milioni di euro con un’incidenza sui ricavi del 12,3%.  Sono i dati forniti a seguito del consueto Coordinamento tra la dirigenza Ferrero e i sindacati di settore presso l’Hotel Monastero i Somaschi di Cherasco avvenuta il 17 e 18 settembre.

“Si evidenzia una situazione ancora difficile relativamente ai consumi interni dovuta ad una persistente crisi strutturale,” – si legge nella nota sindacale redatta dalle segreterie di Flai Cgil, Fai Cisl e Uila Uil Franco Ferria, Basso Andrea, Alberto Battaglino“si registrano dati positivi riferiti al mercato estero. Le azioni messe in campo da Ferrero per favorire la ripresa dei consumi sul perimetro nazionale, le strategie di vendita, di comunicazione, di innovazione sul prezzo, gusto e qualità per il consumatore e la sempre maggiore internazionalizzazione della Ferrero possono generare nuove opportunità di crescita.”

“La continuità e lo sviluppo dell'area albese e dell'Italia” – continua la nota -  “nonostante la generale difficoltà del mercato garantiscono i livelli occupazionali. Crediamo che il piano industriale di sviluppo messo in campo da Ferrero possa essere una risposta efficace al fine di proseguire un percorso di crescita di tutto il gruppo.”

Durante l’incontro è stato definito il raggiungimento del Premio Legato agli Obiettivi aziendali, di produttività e di redditività, che per l'esercizio appena concluso 2017-2018 si quantificano per la parte produttiva dello stabilimento albese in 2.017,56. Si tratta del 94 % dell'ammontare complessivo. 2.009,24 il premio stabilito per il settore impiegatizio e staff.

Il Premio sarà erogato con la busta paga del mese di ottobre e sarà defiscalizzato con un’aliquota sostitutiva del 10%. Come previsto dal nuovo accordo integrativo, sarà costituito un gruppo di progetto utile a studiare, a partire dal prossimo anno, l’eventuale possibilità di convertire parte del premio in welfare aziendale.

“Le Segreterie di Fai, Flai e Uila unitamente al coordinamento nazionale della RSU, hanno apprezzato le strategie messe in campo dall’Azienda per reagire all’attuale crisi economica ed esprimono valutazioni positive, per il raggiungimento del buon risultato in una fase economica e sociale del nostro paese critica e difficile, e sottolineano l'importanza degli investimenti delle strategie di mercato e della contrattazione quale strumento efficace per garantire occupazione, tutele e diritti ai lavoratori attraverso un sempre maggiore stimolo nel perseguire politiche di sviluppo industriale.”

d.c.

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