Il vescovo Brunetti decide nuove nomine e trasferimenti nella Diocesi albese

Nuove nomine e trasferimenti nelle parrocchie di Langhe e Roero.

A renderli noti l'Ufficio Comunicazioni Sociali della Diocesi albese, che ha così dato conto delle ultime decisioni con le quali il vescovo, monsignor Marco Brunetti, ha fatto seguito alla nutrita serie di trasferimenti comunicata in estate e resa operativa dal 1° settembre scorso.

Avranno invece corso a partire da ottobre le seguenti misure.

Monsignor Marco Mellino e don Edoardo Olivero sono stati nominati membri del Collegio dei Consultori.

Don Luca Bravo è stato nominato vicario parrocchiale di Cossano Belbo e vicario parrocchiale delle due parrocchie di Castiglione Tinella.

Don Domenico Bertorello è stato nominato assistente ecclesiastico dell’associazione Amci, sezione Alba-Bra.

Don Emiliano Rabellino è stato nominato quale membro del consiglio di amministrazione dell’associazione Soggiorno Ac, che gestisce la Casa Diocesana di Sampeyre, in sostituzione di don Giampietro Ravagnolo.

Il diacono Mario Merotta è stato nominato quale collaboratore festivo dell’Unità pastorale (Up) 28 Feisoglio.

Il diacono Alberto Adriano, collaboratore parrocchiale, è stato trasferito dall’Unità Pastorale 4 di Mussotto alle parrocchie di Diano d’Alba e Benevello.

In seno all’Ufficio Liturgico, don Bruno Cerchio è stato indicato come direttore dell’Istituto Diocesano di Musica Sacra, avendo come collaboratore fratel Mario Moscatello.

In seno all’Ufficio Catechistico, Battista Galvagno e Lidia Boccardo sono stati indicati come responsabili dell’Apostolato biblico.

L’Ufficio per la Pastorale Giovanile e Vocazionale avrà come direttore suor Maria Paola Gasperini (Pie discepole) e come collaboratore don Tomas Hlavaty.

L’Ufficio per la Pastorale della Famiglia e della Vita avrà come collaboratori i coniugi Alberto Giordano e Silvia Capellino.

Infine, appositi decreti riguardano “Indicazioni e norme per i ministri straordinari della Comunione nella Diocesi di Alba” (sentiti i direttori Ufficio liturgico e Ufficio pastorale della salute) e, sentito il direttore dell’Ufficio Famiglie, l’istituzione del servizio pastorale Centro di ascolto “Amoris laetitia”.