104.576,32 euro: questa è la somma che ANAS, con nota datata 3 luglio 2018, ha corrisposto al Comune di Priola in base alla convenzione stabilita con l'amministrazione municipale, per effetto della quale l'ente nazionale per le strade si impegnava a erogare una cifra pari a 4,758 euro per ogni metro cubo di materiale litoide prelevato dall'alveo del fiume Tanaro e necessario per la ricostruzione del corpo stradale, presumendosi un quantitativo di circa 20000 metri cubi.
Inizialmente, il Comune di Priola si è impegnato a destinare tale importo alla realizzazione di una scogliera di difesa spondale lungo la sponda idrografica sinistra del Tanaro, a protezione della strada statale 28, della sede ferroviaria della tratta Ceva-Ormea e della borgata Pianchiosso, immediatamente posta a valle.
Tuttavia, la difesa spondale relativa al tratto di competenza ANAS e RFI (circa 235 ml) è stata costruita interamente e con la massima urgenza impegnando i fondi regionali "illo tempore", disponibili per il pagamento dell’appalto dei lavori.
Dunque, con i 104.576,32 euro ancora disponibili, il Comune di Priola ha comunicato ad ANAS che intende provvedere alla movimentazione e all'asportazione del materiale litoide accumulatosi, nel tempo, nell'alveo fluviale nell'area posta a monte della località Pievetta, sottostante sia la Ceva-Ormea, di competenza RFI, che la statale 28 del Colle di Nava, di pertinenza ANAS, per assicurare un maggiore deflusso delle acque del in occasione di piogge abbondanti e per garantire la stabilità del versante protetto dalla difesa arginale con mantellata in massi ciclopici.
Il provvedimento di disalveo è stato comunicato ad ANAS con i criteri della necessità, dell'urgenza e dell'indilazionabilità, poiché altri eventi piovosi che potrebbero verificarsi con l’arrivo dell’imminente stagione autunnale/invernale.