Bra: la Confraternita della Salsiccia ha festeggiato il 3° compleanno con grande successo

Si è conclusa con successo la 3ª festa sociale della Confraternita della Salsiccia di Bra che domenica 7 ottobre ha invitato a tavola la cittadinanza per celebrare il più raffinato dei cibi della tradizione locale.

Come sempre, la salsiccia di Bra ha riscosso apprezzamenti in ogni senso, sia per la risposta di partecipanti, sia per la diffusione di un’eccellenza gastronomica del territorio che tutto il mondo ci invidia.

“Queste giornate rappresentano l’opportunità di un viaggio alla riscoperta di un prodotto della nostra terra affinché ne sia tramandata nel tempo la genuinità e la storia. È la terza festa della Confraternita e l’obiettivo è sempre quello di raggiungere la valorizzazione e la diffusione di questa tipicità gastronomica a livello internazionale”. Così Giacomo Berrino, Gran Maestro del sodalizio culturale nato per la valorizzazione e conoscenza della cultura gastronomica braidese, segnatamente la salsiccia.

Molto fitto il programma degli appuntamenti che ha visto gli associati alla Confraternita, i nuovi aderenti ed i simpatizzanti ritrovarsi sull’Ala di corso Garibaldi per una ricca colazione a cui hanno preso parte anche delegazioni di altri sodalizi a tema gastronomico: la Confraternita della nocciola di Cortemilia, la Confraternita della lumaca di Borgo San Dalmazzo, la Confraternita della trippa di Moncalieri e quella più singolare rappresentata dall’Associazione culturale Asmangia di Monforte d’Alba. Presenti anche il senatore Giorgio Bergesio, il sindaco di Narzole Federico Gregorio, coinvolti in pieno dal clima di amicizia che si è respirato in una giornata caratterizzata dal sole e dal bel tempo. Quindi, tutti al museo Craveri per una visita guidata alle stanze dedicate alle scienze naturali a cui ha preso parte anche la sindaca di Bra, Bruna Sibille.

A seguire, si è svolto il pranzo sociale presso il ristorante Il Principe dell’Hotel Cavalieri. Qui sono stati presentati e applauditi i nuovi soci aderenti: Giorgia Olivero, Simona Ghiberti, Anita Porta e la sorpresa Cristina Sampiero che segnano la novità dell’introduzione delle quote rosa nella Confraternita che conta ancora molti uomini ai quali si è andato ad aggiungere Johnny Stenta, anche lui fresco di nomina.

I neo confratelli si uniscono agli altri 37 soci ordinari ed ai 6 onorari. “Possono aderire alla Confraternita, contattando gli organismi dirigenti, tutti coloro che intendono dare il loro contributo di intelligenza e passione alla promozione e valorizzazione del prodotto portabandiera della cultura gastronomica del nostro territorio”, ha spiegato ancora Giacomo Berrino.

Alla sera le luci della festa si sono spente, ma è rimasta una realtà che tutela, rilancia e promuove la tradizione culinaria braidese dettata dal suo piatto principe, che ha guadagnato un ambasciatore importante: il cantautore Piero Montanaro, oltre ai veri buongustai, amanti della tradizione e delle ricette di una volta. Perché, come ha ricordato il mattatore di Telecupole prima di interpretare alcune delle sue canzoni più belle: “Un albero che non ha radici non sta in piedi”.