Il boom dei Temporary shop: cosa sono e perché aprirne uno

Vi è mai capitato, passeggiando tra le strade del centro della vostra città, di notare un nuovo negozio appena aperto, e poi di non ritrovarlo più lì dopo qualche settimana o addirittura qualche giorno? Se la risposta è sì, non avete né le traveggole né tanto meno le allucinazioni, ma è molto probabile che vi siate imbattutti in un Temporary shop. Come dice il nome, si tratta di negozi temporanei, che vengono aperti per periodi molto brevi (di solito un mese, ma anche molto meno). I temporary shop sono una moda piuttosto recente, e possono avere vari scopi: pubblicizzare una nuova linea di prodotti, lanciare un marchio innovativo, testare un prodotto prima del lancio sul mercato vero e proprio, o semplicemente in occasione di un evento particolare.

Anche se può sembrare bizzarra, di solito quella di aprire un temporary shop è una decisione che si rivela vincente e che permette di massimizzare i guadagni e raggiungere importanti traguardi, non solo economici, ma anche di marketing e d'immagine. Molte aziende concedono in franchising temporary shop in determinate città target. Naturalmente, il successo non è assicurato, ma necessita di una buona preparazione.

Un temporary shop è un investimento, e come tale va pianificato con cura. Di solito i negozi di questo tipo si affidano molto al marketing. Dato il poco tempo a disposizione, bisogna saperlo sfruttare al massimo ed essere sicuri di riuscire a massimizzare le entrate. Come fare? Attraverso una campagna pubblicitaria martellante e capillare, che raggiunga il proprio target di riferimento e "diffonda la notizia" in poco tempo. In questo caso, bisogna farsi conoscere non dopo aver aperto il negozio (non ce ne sarebbe tempo), ma prima, e attirare quindi i clienti sulla scia della curiosità generata da una buona campagna di marketing.

Naturalmente anche la scelta del luogo e del periodo ha una grandissima importanza per la riuscita di un negozio temporaneo. La cosa migliore è aprire in coincidenza con alcuni eventi particolari. Tanti piccoli imprenditori decidono di metter su dei temporary shop in occasione di fiere o festival. Un ottimo modo per sfruttare al massimo l'afflusso di persone generato da eventi di grande richiamo. Per quanto riguada la location, è scontato dire che un negozio del genere deve avere il massimo di visibilità possibile. Affittare uno spazio commerciale a Roma può essere costoso, ma garantirà un flusso costante di possibili acquirenti e un ottimo giro d'affari. Attenzione però: le aperture di negozi di questo tipo non ammettono ritardi, quindi bisogna cercare di fare tutto il più presto possibile. Internet è un ottimo mezzo per velocizzare al massimo la ricerca di una posizione perfetta per una nuova attività. Se si sceglie il portale web giusto, basta cliccare per trovare decine e decine di magazzini o locali commerciali in affitto, risparmiando tantissimo tempo.

Un negozio temporaneo deve stupire, presentare qualcosa di particolare che attragga subito il cliente suscitando la sua curiosità. Per chi decide di aprire in concomitanza con un evento importante, è scontato dire che i prodotti devono essere in tema e rispecchiare la fascia di pubblico che è interessata al festival o alla fiera che si svolge in quel periodo. In caso contrario, bisogna puntare sull'innovazione, e su prodotti di fascia alta. Edizioni limitate, gadget ad alta tecnologia, prodotti di brand famosi che propongono linee nuove: si tratta di idee ottime per un temporary shop di successo.