/ Attualità

Attualità | 28 febbraio 2019, 17:15

Saluzzo potrebbe perdere il distaccamento della Polizia stradale: continua a rimanere “in stallo” la situazione dell’ex tribunale

Sopralluogo in alcuni locali nei pressi del Municipio di Verzuolo, che potrebbero diventare la nuova sede. Il Comune di Saluzzo vuole trasferire la Polstrada nell’ex Palazzo di Giustizia ma il Ministero, più volte incalzato, continua a non rilasciare il nulla osta

L'attuale distaccamento della Polizia stradale di Saluzzo, in via Cuneo

L'attuale distaccamento della Polizia stradale di Saluzzo, in via Cuneo

Il distaccamento della Polizia stradale potrebbe lasciare Saluzzo.

Lo si evince da due elementi. Il primo: le parole usate dal sindaco della Città Mauro Calderoni nel Consiglio comunale di ieri sera (mercoledì). Il secondo: un sopralluogo all’interno di alcuni locali nei pressi del Municipio di Verzuolo.

Gli agenti della Polstrada sono, ormai, sotto sfratto da anni, dopo che la proprietà dell’immobile di via Cuneo non si detta disposta a rinnovare il contratto di locazione.

Una soluzione allo stallo che ormai perdura da tempo potrebbe ravvisarsi nel trasferimento di uomini e mezzi della Polstrada all’interno dei locali dell’ex Palazzo di Giustizia, vuoti in seguito all’accorpamento del Tribunale di Saluzzo a quello di Cuneo.

Manca, però, il placet del Ministero della Giustizia, sollecitato più volte dall’Amministrazione comunale (la prima richiesta risale ad aprile 2017), che deve autorizzare l’utilizzo dei locali.

Il Comune pensa di utilizzarli per creare un polo di servizi in una zona strategica della città. Una soluzione che potrebbe avere ripercussioni positive anche sull’area di via Savigliano e sulle sue attività commerciali.

Il 12 dicembre scorso Calderoni era tornato ad incalzare il Governo sulla questione: “Senza una risposta dal Ministero della Giustizia, entro 30 giorni dalla presente, l’Amministrazione comunale assumerà le iniziative che riterrà necessarie per adibire l’immobile non utilizzato agli scopi indifferibili ed urgenti e di pubblico interesse sopra descritti”.

A distanza di oltre due mesi dall’ultimatum giunge una nuova delibera di Giunta, approvata proprio ieri (poche ore prima del Consiglio comunale), di cui daremo ampio risalto un articolo ad hoc.

Abbiamo dato mandato agli uffici di provvedere ad esaminare tutte le azioni possibili al fine di intervenire presso il Ministero della Giustizia per sollecitare una risoluzione della situazione di stallo” spiega Calderoni.

Che aggiunge: “Il fine è quello di tutelare gli interessi dell’Amministrazione circa l’utilizzo dell’immobile, e la sua preservazione dal degrado conseguente al mancato utilizzo ed all’incuria”.

Intanto la Polizia stradale si starebbe guardando attorno, per cercare una soluzione definitiva e trasferire la propria sede.

Calderoni – in Consiglio – ha parlato di “Voci che girano”, senza alcuna “comunicazione formale”: “Avevamo dato disponibilità a progettare e realizzare interventi di adeguamento di una porzione dell’ex Tribunale. Non abbiamo però ricevuto nessuna comunicazione in merito dal Ministero.

Abbiamo dunque assunto una delibera di Giunta per stimolare una risposta da parte del Ministero competente. Aldilà della questione della Polstrada, si tratta di un fabbricato da 4mila metri quadri che attualmente risulta abbandonato, in stato di degrado e incuria. Senza contare le spese di riscaldamento e mancati affitti derivanti da una mancata ricollocazione degli uffici. È inaccettabile: occorre valutare azioni più forti”.

Sullo sfondo rimangono, però, i sopralluoghi effettuati a Verzuolo. Sono stati visionati alcuni locali nei pressi del Municipio.

Si tratta una prima verifica molto generica – spiega il sindaco Giancarlo Panero - per conoscere stanze, piani e dimensioni dell’immobile. Entro marzo riceveremo nuove comunicazioni”.

Nicolò Bertola

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A APRILE?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.

WhatsApp Segui il canale di Targatocn.it su WhatsApp ISCRIVITI

Ti potrebbero interessare anche:

Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium