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Politica | 01 marzo 2019, 19:07

"Ad Alba la Lega è sopra al 40%": il coordinatore Marcarino lancia la sfida per le comunali

Mentre prosegue il confronto su coalizione e candidato, il partito di centrodestra guarda con grande fiducia al confronto delle amministrative ai piedi delle cento torri

L'albese Marco Marcarino col segretario della Lega Matteo Salvini

L'albese Marco Marcarino col segretario della Lega Matteo Salvini

Dirlo ottimista è poco.

Marco Marcarino, 57 anni, albese della Moretta, di professione esperto in gestione dell’energia, mostra orgoglioso una sdrucita tessera delle Lega (allora era Nord) il cui primo bollino riporta l’anno 1992. E intanto scorre le foto che gli ricordano quasi trent’anni di militanza sotto le insegne del Carroccio: il gruppo degli albesi a Pian del Re (nella formazione anche un giovane Alberto Cirio), le feste di Pontida, i banchetti con le bandiere del sole padano tra piazza Savona e il mercato coperto di piazza Prunotto. Scatti ingialliti, dove lui sorride al fianco del "senatur" Umberto Bossi e dei suoi inconfondibili occhiali a goccia. Oppure con Giancarlo Pagliarini, Francesco Speroni e Mario Borghezio. Poi quelli più recenti, istantanee col "capitano" Matteo Salvini, le ultime in visita al carcere di Alba. Col vice segretario Giancarlo Giorgetti. O con Toni Iwobi, il primo parlamentare di colore nella Lega del nuovo corso, quella di lotta e di governo, quella che nei sondaggi vola forte.

Ritornato coordinatore cittadino nel 2015 – dopo una parentesi di un decennio sotto la guida del compianto sindaco di Treiso Pier Angelo Rigo –, Marcarino guarda all’appuntamento elettorale delle comunali in programma nel maggio prossimo con l’entusiasmo di chi si avvicina al colpo grosso.

"Siamo partiti col sogno di cambiare le nostra amata città. All’inizio eravamo in pochi, oggi siamo tantissimi. Questo non solo grazie al nostro impegno, ma soprattutto grazie alla tenacia, alla costanza e alla concretezza del nostro 'capitano' Matteo Salvini. Il coraggio della Lega contagerà anche tanti altri albesi, ne siamo certi".

Gli ultimi sondaggi nazionali vi danno sopra il 33%, primo partito in Italia.
"Stiamo vincendo non solo in Italia e nelle regioni. Stiamo per vincere a livello europeo, alle regionali e lo faremo anche a livello comunale. Anche ad Alba alcuni sondaggi ci danno al 40%. Per vincere ovviamente occorre partecipazione. Ma siamo fiduciosi perché sappiamo che anche ad Alba c’è gente che ama la propria città, cittadini che hanno ritrovato il loro orgoglio di albesi".

Tutto merito di Salvini?
"Con lui come vicepremier abbiamo finalmente un Governo che difende i nostri confini. E non solo, tasse abbassate al 15% per più di un milione di lavoratori italiani, diritto alla pensione per almeno 400.000 persone e altrettanti posti di lavoro a disposizione dei nostri giovani superando la legge Fornero, chiusura delle cartelle di Equitalia, investimenti per scuole, famiglie, strade e Comuni, più soldi per i disabili, migliaia di assunzioni per le forze dell’ordine, per la prima volta aiuto ai truffati delle banche mentre prima era il contrario, legittima difesa, blocco dell’immigrazione clandestina… ".

Il programma è già pronto? Cosa prevede?
"A giorni lo metteremo nero su bianco in forma ufficiale. Le cose che vogliamo fare sono tante e ci sarà tempo per parlarne. Il presupposto di fondo è che la nostra stupenda città deve ritornare a essere la capitale delle Langhe, e non solo, anche del Roero. Una città vivibile sia di giorno che di notte, una città sicura con tanta voglia di fare e di creare, creare posti di lavoro, creare assistenza alla nostra gente in difficoltà, ai nostri giovani. Metteremo al centro le politiche per la famiglia, gli asili nido, misure per permettere alle donne di essere mamme e lavoratrici. Alba dovrà essere l’acronimo di 'Amore Lavoro Benessere Ambiente'. Qui c’è amore, non c’è invidia, non c’è gelosia, non c’è rancore. La vita è troppo breve per perdere tempo odiando, lasciamo che siano altri a farlo, a minacciare, a rosicare. Come diceva Walt Disney: ‘Se puoi sognarlo puoi farlo’".

Su coalizione e candidato si registrano passi in avanti?
"Abbiamo avuto un nuovo confronto nei giorni scorsi e un altro lo avremo lunedì (4 marzo, ndr). Registro un clima positivo e mi pare che anche gli ultimi nodi si stiano finalmente sciogliendo. Ormai da mesi lavoriamo insieme alle altre forze del centrodestra cittadino nella prospettiva di sostenere una candidatura unitaria e ci muoviamo in questa direzione. Ho fiducia che a breve potremmo finalmente partire con la campagna elettorale".

Ezio Massucco

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