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Attualità | 16 marzo 2019, 09:00

Santo Stefano Belbo, Comune affida i servizi culturali alla Fondazione Cesare Pavese

Razionalizzazione in vista del prossimo pensionamento del bibliotecario. All’ente culturale anche l’organizzazione dell’importante premio intitolato allo scrittore e poeta santostefanese

La sede della Fondazione Pavese (dal sito web dell'ente)

La sede della Fondazione Pavese (dal sito web dell'ente)

Non solo conti e bilancio di previsione all’ordine del giorno del Consiglio comunale tenutosi giovedì scorso, 14 marzo, a Santo Stefano Belbo.

L’ultimo punto all’ordine del giorno della seduta riguardava infatti la modifica della convenzione con la Fondazione Cesare Pavese per la co-progettazione e la gestione dei servizi informativi, turistici e culturali.

In vista del prossimo pensionamento (da 1° settembre 2019) dell’attuale bibliotecario Franco Vaccaneo, l’Amministrazione ha infatti deciso di affidare alla Fondazione Cesare Pavese i servizi culturali finora gestiti dal Comune.

"In questo modo – spiega il sindaco Luigi Genesio Icarditutta l’attività culturale del Comune sarà gestita organizzativamente, economicamente e finanziariamente dalla Fondazione, che a partire dal 2019 avrà in capo anche la gestione del Premio Pavese. Una sicura svolta sia per il Comune che per l’ente culturale, che potranno in questo modo dedicarsi alle attività di loro specifica competenza razionalizzando i costi e gestendo in maniera ottimizzata i contributi".

Redazione

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