Il Rotary club Alba ha ospitato nei giorni scorsi l’architetto Maurizio Carta ordinario di urbanistica e pianificazione presso l’Università di Palermo.
L’evento – che si è svolto presso la sala conferenze di Banca d’Alba – ha chiuso il secondo ciclo di conferenze rotariane riunite nel progetto Pronti ad agire, insieme possiamo.
L’ospite ha parlato del rapporto tra uomo e città che va profondamente ripensato basandosi sull’interazione della barriera corallina, ove ogni elemento vivente si ricicla e tutti cooperano per una rinnovata visione del futuro.
“Saper progettare gli spazi del futuro significa anche fare una riflessione sull’ambiente e sull’inquinamento. – ha spiegato il relatore – Va precisato che il 2% delle aree del nostro pianeta sono quelle considerate come maggiori responsabili dell’emissione di gas serra, ma accanto a questo va ricordato anche il ruolo delle città come luoghi dove si produce il 50% del Pil”.
Un altro focus lo ha dedicato al modo di vivere contemporaneo, ove è più che mai necessario il recupero del senso delle città, ma anche la capacità di adattarsi agli shock fisici sempre più frequenti, come i terremoti.
A questo proposito l’architetto Carta ha parlato del progetto “Rinasco. Le città creative per l’Appennino” rivolto alle città le comunità colpite dal terremoto del centro Italia nel 2016, promosso dall’Unesco e dalla rete Città creative, in collaborazione con la Fondazione Merloni.
Le linee guida che hanno ispirato questa progettualità vanno ricercate in una linfa ricostituente che trae spunto da arte e architettura. Una comunità a cielo aperto, dove al primo posto vi sono i legami sociali che simbolicamente rappresentano cocci, ma anche tasselli per ricostruire.
Carta ha poi parlato della frontiera del Carbon-free 2050, l’obiettivo è la riduzione di emissioni di CO2 del 20% nel 2020. La frontiera del 2050, ha un obiettivo ben più ambizioso e prevede di raggiungere una diminuzione complessiva pari all’80’%. Per operare sulla riduzione delle emissioni è necessario cambiare il modello industriale, ma non solo. Andrà ripensata la gestione del ciclo dei rifiuti, le ristrutturazioni in edilizia, nonché la produzione agricola, tutti i processi dovranno essere migliorati.
“L’intervento di Maurizio Carta ha chiuso questa seconda tornata di eventi aperti alla cittadinanza – ha concluso con soddisfazione il presidente del club, Lorenzo Gallo – Ringraziamo la Banca d’Alba per la preziosa collaborazione”.
A seguire, i rotariani hanno accolto nel club il nuovo socio Gilberto Balarello amministratore delegato della Global Spedizioni srl, azienda astigiana attiva in ambito logistico e consulenza doganale.
Balarello ricopre attualmente anche una carica amministrativa, come primo cittadino del comune di Neive.