/ Scuole e corsi

Scuole e corsi | 10 maggio 2019, 07:14

La sfida alla mobilità sostenibile parte dal Vallauri di Fossano

Un gruppo di studenti ha allestito uno spazio – innovazione a Roma per la Formula E, nel weekend E-Mobility a Fossano

La sfida alla mobilità sostenibile parte dal Vallauri di Fossano

Alla vigilia di E-Mobility, l’iniziativa targata IIS Vallauri di Fossano che per due giorni porterà nella città degli Acaja dimostrazioni e convegni dedicati alla mobilità sostenibile, un gruppo di studenti è stato a Roma in occasione della Formula E con uno stand nel centro “La Nuvola” per raccontare al pubblico i progetti innovativi sviluppati dagli studenti.

In quell’occasione i 6 studenti di 4° e 5° meccanica, meccatronica ed energia hanno presentato un go cart, un segway, una bicicletta a pedalata assistita, un longboard e un dirigibile rigorosamente elettrici, oltre ad aver allestito uno spazio dedicato ai più piccini con i JJ Robot, macchinine elettriche radiocomandate.

Si tratta dell’unica scuola superiore a essersi meritata questa opportunità, in un contesto nel quale erano ospitati, oltre agli stand di alcuni sponsor, centri ricerca e università

I progetti presentati sono stati interamente progettati e realizzati dagli studenti Davide Chiarle, Massimo Lorenzo, Francesco Di Rosa, Marco Bertalmia, Francesco Ortu e Francesca Brao, seguiti dagli insegnanti delle materie tecniche Claudio Cavallotto e Roberto Russo.

Il Vallauri aveva già partecipato lo scorso anno all’iniziativa nell’ambito del progetto “mobilità sostenibile a trazione elettrica” e quest’anno è stato coniato lo slogan “Road to E-Mobility”, un vero e proprio percorso che formi giovani capaci di progettare in chiave di sostenibilità ambientale.

“Siamo molto contenti di questa esperienza – raccontano gli studenti -. In occasioni come queste nascono contatti per confrontarsi sul tema della mobilità sostenibile, si possono osservare eventi di grande portata da dietro le quinte e soprattutto ci insegna a rapportarci con persone diverse, con competenze diverse come turisti stranieri in visita o un’intervista per la TV brasiliana rigorosamente in lingua inglese”.

Ora il Vallauri ha una nuova sfida davanti, quella di presentare queste soluzioni innovative al pubblico di casa. L’11 e il 12 maggio, infatti si terrà la seconda edizione di “E-Mobility”, insignita quest’anno dell’Alto Patrocinio del Parlamento Europeo. Gli studenti dell’IIS Vallauri mostreranno al pubblico, nell’ambito di Expoflora, i loro progetti, oltre a organizzare un convegno al quale sono state invitate anche autorità della politica: “Il progetto è nato dal dipartimento di meccanica, ma coinvolge tutto l’istituto – spiegano gli insegnanti – E- Mobility è una rivoluzione che coinvolge tutti i settori. Fare mobilità sostenibile qui è difficile perché c’è una bassa densità abitativa. Sono quindi necessarie anche risposte dalla Politica e le associazioni di categoria per un confronto con il territorio. Lo scopo del convegno è anche quello di capire se, come scuola, stiamo seguendo la strada giusta in base alle richieste delle aziende. È una scommessa sul futuro”.

“Opportunità come la partecipazione alla Formula E offrono ai ragazzi l’opportunità di misurarsi con il mondo. Coinvolgono abilità e attitudini trasversali; sfidano anche sul fronte del rapporta con i media: un’intervista, in inglese, per la televisione brasiliana, più di 1000 raccomandazioni, fa capire che la fluency in inglese è importante e che saper sintetizzare il proprio pensiero in tempi televisivi richiede competenza” ha dichiarato il dirigente del Vallauri Paolo Cortese.

I giovani studenti, di 4° e 5°, per creare un percorso in continuità negli anni, stanno ora lavorando a due progetti: una carrozza a cavalli d’epoca con un sistema di trazione elettrica che renda meno faticoso il traino da parte dei cavalli, una sorta di cavalcata assistita, e una Fiat 600, ormai quasi pronta, alla quale è stato sostituito il motore con uno completamente elettrico.

Nel percorso di avvicinamento a E-mobility, inoltre, il Vallauri aveva presentato i suoi progetti, lo scorso ottobre, alla “Torino future mobility week” nel corso della quale era nata una collaborazione con il Politecnico di Torino che ha donato una monoposto utilizzata nell’ambito della Formula Student alla scuola e che sarà presente proprio alla manifestazione fossanese con una versione nuova della vettura elettrica da gara.

Agata Pagani

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A MARZO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.

WhatsApp Segui il canale di Targatocn.it su WhatsApp ISCRIVITI

Ti potrebbero interessare anche:

Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium