Il candidato alle elezioni regionali Luigi Icardi (Lega) invia alcune riflessioni sul piano direttorio, il piano degli investimenti di Chiamparino e i 9 milioni.
"Ho letto delle querelle nel Consiglio comunale saviglianese, della 'ennesima battaglia sull’ospedale’ fra il consigliere Gioffreda e il sindaco Ambroggio, come titolato in questi giorni da un settimanale locale. Ero già intervenuto sul tema 'annuncite' del Governo Chiamparino; in precedenza se ne erano interessati anche il senatore Bergesio e l’onorevole Gastaldi (addirittura sulla stampa si parlava di mutui, mai autorizzati dalla Regione). Leggendo ora quanto riportato dallo stesso settimanale credo che, oltre alla psicologia, occorra ormai fare riferimento alla metafisica. La fede incrollabile dei compagni (argomento che è tutto un ossimoro) non basta più: è tempo di aprire gli occhi e vedere la dura realtà".
"In particolare, alla sera dell’8 maggio in cui vi scrivo, sono slegate da qualunque evidenza empirica:
• l’esistenza stessa della Delibera Giunta Regionale (DGR) da 9 milioni di euro per le attività di antincendio ed antisismica.
Nessuno infatti ha ancora ricevuto questa DGR; forse ogni teoria è valida e quindi la DGR, a forza di pensarci tutti, potrebbe finanziare qualunque opera;
• l’esistenza stessa del piano direttorio da 53,7 milioni, di cui, ricordo, i 9 milioni non fanno parte. I 9 milioni son destinati a lavori obbligatori finalizzati al mero rispetto delle norme di sicurezza. Verranno impiegati per sondare la capacità degli edifici di resistere a scosse telluriche e saranno utili (se esistono!) per avere locali in cui non possano divampare incendi, ma non si tratta di nuove costruzioni;
• l’esistenza stessa del piano di investimenti da 1,5 miliardi annunciato in pompa magna da Chiamparino, Saitta e compagnia. Questo argomento assomiglia ormai al tesoretto di Prodi, che alcuni illusi stanno ancora cercando (come entità positiva) nel mare del debito pubblico italiano".
"I saviglianesi, i saluzzesi ed i fossanesi (così come i cuneesi, ammaliati dal progetto del nuovo ospedale) hanno invece di fronte la seguente realtà:
• il peggior finanziamento sanitario di tutti i territori provinciali regionali;
• il bilancio dell’ASL CN1 che, a meno di miracoli, presenterà a una perdita significativa.
Non ci sono disponibilità in Regione, se ce ne fossero state, non ci sarebbero state perdite non coperte per il 2018.
"Chiedo agli elettori – conclude Icardi – di riflettere sulle azioni concrete che la Giunta Chiamparino ha realizzato per i loro ospedali. Non ne ricorderanno nessuna perché non ne esiste nessuna. E oggi, cosa pensate debba fare l’ASL CN1 per riequilibrare costi e ricavi? Ridurre i servizi? Basta votare Chiamparino. Se volete iniziare ad essere trattati 'almeno come gli altri’ votate Lega e scrivete Icardi".
Cpe