È partita da piazza Statuto la nuova mobilitazione dei ragazzi torinesi di "Friday's for future", il movimento giovanile in difesa dall'ambiente nato in tutto il mondo dopo la protesta avviata dall'attivista Greta Thunberg contro il cambiamento climatico.
Quasi tremila ragazzi (ma potrebbero arrivare a 5 mila) provenienti dalle scuole superiori di Torino e provincia, ma anche da Cuneo, dove sono andati a manifestare gli studenti del "Collettivo Sesamo" - molti col volto colorato - si stanno concentrando sotto la statua dell'Angelo, con decine di cartelli e striscioni. "Siamo natura, difendiamo noi stessi", "Giustizia climatica", "La Terra sta cambiando, perché noi no?", "Un altro mondo è possibile", "Riprendiamoci il nostro futuro" si legge sui cartelli.
Una seconda grande mobilitazione in diverse città italiane, tra cui appunto Torino, dopo quella del 15 marzo scorso.
Il corteo, alla cui testa c'è lo striscione "Governi, indifferenza? Avrete resistenza!" passerà poi su corso San Martino, Porta Susa vecchia, via Cernaia fino a finire in piazza Castello.