"Mitica" impresa, in alta Valle Varaita, per Silvano Degiovanni, conosciuto da tutti come “Degio”.
Ieri (domenica), “Degio” è partito alla volta della vetta del Monte Salza, con i suoi 3326 metri di quota. Insieme a lui, Pioggia, la mula fedele compagna di uscite ed escursioni, e gli amici a quattro zampe.
Dopo aver “toccato” Sant’Anna di Bellino, Silvano e Pioggia hanno iniziato la salita al Salza, sullo spartiacque tra il vallone di Bellino e il vallone dei Laghi Blu di Chianale. Si tratta del monte vicino al Mongioia, sul confine italo-francese, ma situato appieno in territorio italiano.
Al suo ritorno a valle, Degiovanni è stato accolto a Casteldelfino, dal sindaco Alberto Anello, che gli ha consegnato – come riconoscimento – il cavedano Cavassa, il ciondolo che riporta il simbolo dei Cavassa con il motto “Droit quoi qu’il soit”, che tradotto sta a significare “Avanti a qualsiasi costo”.