"Siamo stati accolti e aiutati in modo spontaneo e gratuito": il grazie di un gruppo di escursionisti lombardi, per 6 giorni tra i rifugi delle Alpi Marittime

La promozione più bella del territorio? Quella che arriva dal ringraziamento per l'accoglienza e la disponibilità da parte di chi, in quel territorio, opera e lavora. Nessun biglietto da visita vale tanto. 

Ed è con piacere che trasmettiamo il grazie da parte di 9 soci del CAI di Trezzo sull'Adda e Gorgonzola, in Lombardia, che hanno deciso di trascorrere 6 giorni sulle Alpi Marittime in valle Gesso. Partenza domenica 14 luglio da Sant'Anna di Valdieri, con diverse bellissime tappe: rifugio Livio bianco, Valasco, Remondino, Genova, Soria Ellena e Pagarì.

Un giro lungo e impegnativo con, ovviamente, l'incognita del meteo. Perché fa parte dei rischi. Anche se difficilmente si pensa alla neve a metà luglio. Lunedì scorso, invece, la neve è scesa copiosa poco sopra i 2000 metri.

In quel giorno il gruppo di escursionisti lombardi avrebbe dovuto raggiungere il Valasco attraverso il passo di Valmiana, cosa, però, date le previsioni meteo, fortemente sconsigliata dal gestore del Livio Bianco, che ha invece invitato il gruppo a scendere a Terme di Valdieri e a salire al Valasco per il sentiero più facile.

Il gruppo è quindi sceso verso Sant'Anna e ha trovato riparo dalla pioggia torrenziale presso il bar "La Casa Regina". A raccontarcelo il signor Paolo Margutti, uno degli escursionisti del gruppo: "Voglio esprimere il grazie mio e di tutti i miei compagni alle signore Michela e Alessandra, che gestiscono il bar. Ci hanno accompagnati con il pullmino fino a Terme di Valdieri, per consentirci di continuare il nostro giro senza perdere troppo tempo, dopo averci dato un riparo in quel pomeriggio di neve e tempesta. E' stato un gesto spontaneo e completamente gratuito, lo abbiamo apprezzato tantissimo".

E ancora: "Siamo rimasti davvero estasiati dalla bellezza delle vostre montagne, abbiamo vissuto una settimana intensa e ci siamo sentiti davvero accolti. Come CAI ci tenevamo a ringraziare queste due signore e tutti quelli che abbiamo incontrato in questi sei giorni bellissimi".