Già nelle date del 16 e 17 agosto e per l’intera giornata e del 19 agosto per la cena, il Personale di Polizia Penitenziario in servizio presso la Casa di Reclusione di Fossano, il Personale di Polizia Penitenziaria di stanza presso l’istituto si è astenuto dall'utilizzo della mensa obbligatoria di servizio.
Le ragioni di tale astensione sono da individuarsi nel fatto che la Ditta erogatrice del servizio utilizzerebbe nella cottura delle vivande addetti non idonei al servizio (non si sa se professionalmente qualificati) e le cui prestazioni non corrisponderebbero per qualità a quanto dovrebbe invece somministrarsi.
Sempre in base a quanto si conosce, inoltre, la Direzione dell’Istituto in argomento sarebbe perfettamente a conoscenza del problema ma non avrebbe adottato o richiesto alcun correttivo con ciò ingenerando le motivate doglianze negli addetti del Corpo.
Leo Beneduci - segretario generale OSAPP