Non è tardata ad arrivare la replica, da parte dell'albese Ivano Martinetti, eletto nel Consiglio regionale del Piemonte nelle fila del Movimento 5 Stelle, all'omologo laziale e collega di partito Davide Barillari, autore di un tweet in cui invitava a boicottare i prodotti della Ferrero. Nelle repliche al primo messaggio postato sui social, Barillari ha successivamente chiarito che il suo tweet faceva riferimento all’articolo pubblicato sul Fatto quotidiano lo scorso 19 agosto, riferito ad avvenimenti occorsi in Turchia. Rimane comunque l'invito a un "consumo critico", con parole dure indirizzate al colosso dolciario albese, dalle quali Martinetti prende le distanze.
"Ferrero è una grande impresa che ha dato e continua a dare lavoro, benessere e lustro all’Albese rendendo questo territorio protagonista a livello internazionale. E’ inaccettabile quindi parlare di assurde iniziative di boicottaggio che non sono condivise, in alcun modo, dalla comunità politica a cui appartengo. Chi l’ha fatto si assumerà le conseguenze di una presa di posizione così netta".
Continua quindi il consigliere regionale piemontese: "Importanti esponenti del Governo hanno avuto modo di incontrare recentemente la dirigenza Ferrero in un proficuo confronto per la promozione di una produzione sostenibile sotto il profilo ambientale. Sostenibilità ambientale e politiche del lavoro sono le sfide del futuro. Da affrontare in sede di Governo e insieme all’Unione Europea. Non certo a colpi di tweet".