“Non chiuderemo un ospedale in Piemonte”.
Sono le parole di Luigi Genesio Icardi, assessore regionale alla Sanità. Icardi, dopo le elezioni regionali dello scorso 26 maggio, è succeduto ad Antonio Saitta, membro dell’esecutivo regionale precedente, guidato da Sergio Chiamparino.
E ieri (31 agosto), dal palco della festa della Lega al Pian del Re di Crissolo, ha preso la parola per una sorta di “bilancio” di questi primi mesi alla guida della Sanità piemontese.
Dopo aver ribadito che nessun presidio ospedaliero della regione verrà chiuso (“Anzi, semmai gli ospedali verranno efficientati”), Icardi ha aggiunto: “Lavoriamo bene, con correttezza e competenza, e per fare gli interessi del nostro committente, il popolo piemontese.
Lavoriamo per dare una sanità efficiente ed efficace, con una riduzione delle liste d’attesa e con costi contenuti. In passato non è stato così”.
L’assessore ha poi parlato di un “incarico gravoso e delicato”, ringraziando Riccardo Molinari per la fiducia concessagli.
“Abbiamo il dovere e il compito di onorare quanto fatto dalla Lega a livello nazionale: porteremo la Sanità regionale ad un livello degno di un territorio produttivo ed efficiente, com’è quello piemontese”.