Dopo il passaggio fondamentale della prima assemblea - tenutasi sabato 29 giugno scorso - , il partecipare a un consiglio comunale aperto dedicato alla tematica delle politiche giovanili della città era il prossimo punto nella to do list della Consulta giovanile di Cuneo.
La data dell'incontro verrà decisa nel corso della riunione della VI^ commissione in programma domani (martedì 10 settembre) alle 19 in sala Vinaj, a seguito di quella della commissione temporanea speciale.
La Consulta giovanile è una realtà fortemente voluta dall'assessore Domenico Giraudo, che in occasione della prima assemblea si è dimostrato soddisfatto: "A Cuneo mancava il punto di vista dei giovani e questo organismo dovrà servire da stimolo per l’Amministrazione Comunale. Adesso inizia un nuovo pezzo di strada, da fare assieme".
"In un momento politico difficile come quello attuale - ha invece dichiarato il presidente della Consulta Pietro Carluzzo - , trovo estremamente importante aver costruito uno spazio dove giovani, associazioni e singoli possano dire la propria. Questo è l’inizio di un percorso di confronto tra giovani per i giovani. Credo che possa essere un valore aggiunto per la vita cittadina".
Attualmente coinvolte nelle attività della Consulta - e quindi sicuramente presenti al consiglio comunale aperto - sono le seguenti associazioni: Liberavoce odv, Gli amici di Jim Bandana, Esseoesse. Net onlus, Progetto har, Agesci, Emmanuele Soc. Cooperativa, Cooperativa Momo, Gli Animattori, Casa del Quartiere Donatello, Consulta Studentesca, Deina Torino, ANPI, C.S.I., Apice, Monviso in Movimento, Acli, FAI, Pastorale Giovani.