/ Eventi

Eventi | 20 settembre 2019, 10:07

Oltre 50 eventi per la stagione artistica autunnale del Conservatorio G.F. Ghedini di Cuneo

Dal concerto tradizionale, alle conferenze divulgative, agli appuntamenti "ibridi", dove le musiche entrano in dialogo con la pittura, all'inaugurazione dell'anno accademico, dove vengono presentate le attività e debuttano i migliori diplomati dell'anno appena trascorso

Oltre 50 eventi per la stagione artistica autunnale del Conservatorio G.F. Ghedini di Cuneo

La musica del violoncello con la Suite op.16 di D. Popper suonata dai docenti, Veronica Lapiccirella e Jacopo di Tonno, nella sala "Giovanni Mosca" del Conservatorio G.F. Ghedini di Cuneo, ha dato il via alla presentazione della stagione artistica autunnale. 

Il direttore del Conservatorio, Alberto Borello, insieme al curatore della stagione artistica e responsabile dipartimento Mets, Gianluca Verlingieri, hanno illustrato il ricco e vario programma.

54 gli eventi ad ingresso libero: dal concerto tradizionale, alle conferenze divulgative, agli appuntamenti "ibridi", dove le musiche entrano in dialogo con la pittura, all'inaugurazione dell'anno accademico, dove vengono presentate le attività e debuttano i migliori diplomati dell'anno appena trascorso. 

Diverse le associazione con le quali il Conservatorio ha realizzato la partnership, come la torinese Rive Gauche, dove co-progetta un evento legato alla musica contemporanea e dell'elettronica, e ancora, Sicut Lilium, Festival Back to Back, Jazz Visions.

Tra gli intrattenimenti, lunedì 30 settembre alle ore 21, le Arpe di "MagichArpeEsemble" presso l'Auditorium San Giovanni in via Roma a Cuneo. Martedì 1 ottobre alle 21, presso la Fondazione Casa Delfino onlus, la presentazione del libro "La vita musicale a Cuneo negli anni della Belle Époque" di Francesco Bigotti, arricchita dagli intermezzi musicali del duo Giri - Rossano e di Alberto Borello.    

Il "Requiem di Mozart" eseguito tre volte nella stagione primaverile (nel Duomo di Cuneo, di Alba, nella Sacra di San Michele), approderà il 6 dicembre a Savona nella Cattedrale dell'Assunta, dove nel corso della serata verranno raccolti fondi per un progetto di solidarietà. Mentre possiamo già anticipare che il prossimo anno ci sarà la grande produzione del "Requiem di Giuseppe Verdi". 

Saranno tre gli appuntamenti legati allo strumento e al suo doppio, dove la specificità viene identificata dal timbro molto simile e dalla simbiosi tra i due interpreti: Violoncello (Duo Lapiccirella - Tonno) tenutosi ieri sera 19 settembre , Chitarra (Duo Massimino - Martino) il 12 ottobre, Violino (Duo Rossi - Noferini) il 16 ottobre, presso la sala concerti "Giovanni Mosca"  in via Roma a Cuneo. 

Il direttore del Conservatorio G.F. Ghedini di Cuneo, Alberto Borello: "Abbiamo cercato di procedere nel solco della continuità di ciò che era stato fatto in passato. Negli ultimi due anni sono cresciuti gli appuntamenti concertistici, molti dei quali legati anche ad un aspetto didattico. È stato un lavoro impegnativo e gratificante. Confidiamo di godere di un anno accademico più sereno, cercando di mantenere un'alta offerta didattica e artistica e il livello numerico. Pensiamo che a Cuneo, avere una Stagione ricca di qualità sia importante, ricordando che offriamo un servizio gratuito. Per gli allievi, vedere grandi professionisti che si esibiscono a pochi metri da loro è un'emozionione unica e di grande impatto formativo".

Il curatore della Stagione Artistica e responsabile del dipartimento Mets, Gianluca Verlingieri"La caratteristica che emerge di questi 54 eventi è la varietà. Si passa dalla musica barocca alla contemporanea, dal jazz, all'elettronica. Oltre la musica, spazio anche ad altre arti, come la pittura contemporanea, con un omaggio quest'anno all'artista Cesare Botto per i suoi 80 anni di vita, con un evento di Action Painting, accompagnato da improvvisazioni musicali elettroniche. Tra le novità di questa stagione: un'installazione multimediale interattiva legata al tema dell'acqua e dell'inquinamento dei mari: il pubblico si immergerà in una stanza con suoni e video sull'acqua, che potranno essere modificati dai visitatori immergendo le mani in bloule collegate a sensori" .

Sono circa 500 gli allievi che da parecchi anni scelgono il Conservatorio Ghedini di Cuneo. Arrivano dalla provincia di Cuneo, di Savona e Imperia, e anche dalla Sicilia. Tra i corsi più scelti, un piccolo incremento sulle iscrizioni di musica elettronica, dove si è investito su una struttura di alto livello. Il corso è destinato anche per i futuri tecnici del suono. Restano comunque sempre richieste le iscrizioni agli altri strumenti musicali. 

Tiziana Fantino

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A MARZO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.

WhatsApp Segui il canale di Targatocn.it su WhatsApp ISCRIVITI

Ti potrebbero interessare anche:

Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium