Il Governo, all’interno delle votazioni riferite al Decreto Legge relativo alle misure urgenti per il rispetto degli obblighi previsti della direttiva CE sulla qualità dell’aria, ha accolto un Ordine del Giorno a mia prima firma nel quale si impegna “a valutare l’opportunità di avviare iniziative al fine di ridurre il fenomeno dello spopolamento e ad incrementare le risorse per la prevenzione del dissesto idrogeologico nelle aree montane, in particolar modo per la manutenzione, il rifacimento o l’ampliamento di opere idrauliche e idrogeologiche, per una efficiente gestione dei boschi per la costruzione di nuove opere di difesa idrogeologica dei canali e corsi d’acqua, per la difesa dei versanti da frane e slavine e per la sistemazione delle aree in frana, con relativi drenaggi”.
Mi auguro fermamente che il Governo voglia dar seguito con urgenza a questo impegno preso perché la manutenzione delle nostre montagne è il primo passo per la salvaguardia dal dissesto idrogeologico.