Il capo più glamour delle ultime stagioni viene dal Sol Levante. La semplice eleganza e il potere suggestivo del kimono, capo d’abbigliamento simbolo del Giappone e della femminilità, conquistano le passerelle moda e … Cuneo.
Rossella Campisi e Manuela Cavallo, cuneesi hanno lanciato la kimono mania in città, aprendo nel giugno scorso l’atelier “Pas de Mots”, in via Savigliano 29 b.
Si sono unite in un progetto di realizzazione artigianale e di ricerca legato al cucito, che è stato avviato proprio a partire da questo capo, reinterpretato da ispirazioni contemporanee e da un mix di citazioni Oriente-Occidente.
“Il kimono è molto versatile ed adattabile – spiega Rossella, sarta teatrale di formazione- Si può sdrammatizzare con i jeans o pantaloni attillati, si può indossare in modo più "classico" come giacca elegante, soprabito da sera o addirittura come vestaglia da camera, come veniva usato in Europa nei primi anni del Novecento.
Sono stati il mio grande amore per l’arte e i viaggi a farmi scoprire, mondi, forme e colori avvicinandomi all’idea che alla base di ogni cultura, c’è una matrice comune. Un'unicità nella diversità, che si riscontra nei modelli e tecniche di cucito, in abiti tradizionali delle diverse culture.
Su questa convinzione parte l'idea di Pas de mots: l'obiettivo di due donne con in comune l’esperienza e la passione per il cucito. E’ stato proprio il kimono il primo capo che “hanno portato allo scoperto”, iniziando dallo studio del modello, simbologia, tecniche di cucitura, combinazioni di colori e dei principi estetici. “Molto distanti dal gusto occidentale, ma al quale ci avviciniamo con tagli che seguono l'andamento del corpo, con spacchi e lunghezze diverse".
In Pas de mots entrano anche altre esperienze per creare qualcosa di inedito. Il Kimono di Pas de mots ad esempio, ha un interno “che non ti aspetti” e che lo rende completamente reversibile avendo le cuciture tutte nascoste e le ultime rifiniture eseguite a mano.
“Due capi diversi in uno, una parte più neutra con un tessuto in tinta unita e all'interno (o esterno a seconda del gusto del momento) un tessuto colorato o con una fantasia e disegno”.
Ne è artefice Karin Holzmann, originaria della Germania del Nord, ora albese, che lavora da anni con la tecnica antica del “Wood Block Printing”. Stampa a mano su tessuti, usando stampi di legno antichi e nuovi che provengono sia dall’ India che dall’Europa settentrionale.
“Il risultato è né fredda perfezione, né massa, ma tessuti con una vita e la realizzazione artigianale di idee individuali – afferma- Mi affascina il confluire di culture diverse: disegni di aree diverse del mondo che riflettono ciascuna la propria tradizione tramandata, si uniscono sui tessuti in maniera naturale e creano delle fantasie sempre nuove con le infinite combinazione dei vari stampi.
L’incontro con Rossella ha fatto nascere una prima collaborazione alcuni anni fa, stampando alcuni kimono. Ne è seguita una mostra di Kimono ad Alba e quest’anno abbiamo deciso insieme di fare l’importante passo di aprire un atelier a Cuneo".
Una fucina di idee in sviluppo che realizza abbigliamento su misura, accessori e arredamento.
"Tutti i tessuti sono, senza eccezione - continua Karin- di fibre naturali, siamo costantemente alla ricerca di tessuti speciali come la canapa antica, ma lavoriamo anche il lino, cotone e seta. Nell’atelier si lavora con mani e testa, stimolando anche la fantasia dei nostri clienti per offrire un’alternativa al preconfezionato.Tutto quello che offriamo ha un’anima".
Fino al 31 dicembre nel negozio è esposta la collezione di bijoux di Angelo Bordino, ornamenti da indossare: poetici, delicati e pieni di carattere.
Pas de mots in via Savigliano 29 b è aperto: martedì 10-18, mercoledì su appuntamento, giovedì, venerdì e sabato 15,30-19,30. Nel mese di dicembre aperto anche domenica 22 dicembre. Tel. 339 170 5987.
Info. pasdemots@gmail.com