Nel momento in cui il lavoro e il reddito sono al centro delle politiche nazionali e di quelle di ogni famiglia italiana, certificare che il Bue Grasso di Carrù continua ad essere una parte importante del 'pil' locale cuneese significa che puntare sull'allevamento e sui prodotti tipici vuol dire puntare sul lavoro e sul futuro.
L'atmosfera che si respira a Carrù in questi giorni della Fiera è speciale: puoi incontrare i bambini con il bastone a 'guidare' i buoi, anziani allevatori che hanno appena finito una abbondante colazione alla 'piemontese' e tanti macellai che arrivano da tutto il Nord Italia. Sì, perchè il bue grasso soddisferà i palati di tanti appassionati a Parma, Varese, Milano, Verona, Piacenza, Genova, Torino ma anche sarà sulle tavole estere di alcuni importanti ristoranti che acquistano tramite una macelleria e poi si dividono le pezzature.
Veniamo all'Asta del Bue: erano tutti capi bovini di razza piemontese, ben 6, scelti dall’ANABORAPI (Associazione Nazionale Allevatori Bovini Razza Piemontese), ente di riferimento del Comune di Carrù per l’organizzazione della 106^ Fiera Nazionale del Bue Grasso. Alla fine di ogni singola aggiudicazione sono state assegnate agli acquirenti le ambite gualdrappe dipinte a mano ed intestate alla macelleria acquirente direttamente dal pittore Bruno Bianco.
Sostenitore della manifestazione è come da tradizione la Cantina Clavesana che riconferma, così, la sua vicinanza ed il sostegno all’evento dimostrando radicamento al territorio e, nel contempo, possibilità di un abbinamento vincente fra vino e carne, eccellenze di questa terra di Langa.
"Un evento che sta riscuotendo sempre più successo e in continua evoluzione: Carrù, a grandi passi sta avviandosi anche verso il percorso dell'Unesco - ha commentato il sindaco di Carrù, Stefania Ieriti -. La Fiera del Bue Grasso di Carrù non è solo zootecnia, ma anche cultura e avvicinamento delle nuove generazioni a questo settore".
Ecco i risutati dell'Asta:
ASTRO: 7300 € - Macelleria MazZaro - Mogliano Veneto (aggiudicato)
POLI: 6.500 € - Macelleria Colnaghi - Legnano (aggiudicato)
PIO BOVE R: 11.050 € - Macelleria Borsani Saronno
ZELO: 11.000 € - Macelleria Monieri Lentate sul Seveso (aggiudicato)
VILLO: non aggiudicato