Tra i diciotto punti all’Ordine del giorno discussi nell'ultima assemblea dell'anno del Consiglio comunale di Guarene, tenutosi il 20 dicembre, le discussioni più accese hanno riguardato i temi: Finanze e Bilancio.
Il Consiglio si è espresso sull’approvazione delle aliquote dei principali tributi di competenza comunale, sul DUP (documento unico di programmazione) e sul bilancio 2020 – 2022.
Come imposto da recenti modifiche, l’amministrazione guarenese ha recepito l’accorpamento della TASI con l’IMU, proponendo inoltre un ritocco dell’aliquota del 5 per mille. Sul fronte IRPEF viene adottata una aliquota del 7 per mille: i contribuenti con reddito inferiore ai 15 mila euro potranno usufruire dell’esenzione totale.
“L'Amministrazione ha bisogno di poter contare su entrate stabili e certe per poter garantire i servizi. Non vogliamo continuare con la politica del passato che ha sempre coperto la spesa corrente grazie alle entrate derivanti dagli oneri di urbanizzazione - dichiara il consigliere delegato al bilancio, Mattia Artusio -. Gli oneri sono un’entrata altalenante per natura, che riteniamo andrebbe utilizzata solo per finanziare investimenti.
Questa rimodulazione delle tasse ci permette di liberare risorse sufficienti per mantenere il livello dei servizi impostato in questi mesi, e al contempo liberare risorse per intervenire sulle nostre infrastrutture".
Altre delibere hanno riguardato aspetti più tecnici, come la revisione delle partecipazioni, il piano triennale delle opere pubbliche, il gettone di presenza ai consiglieri e la verifica delle aree e degli immobili destinati alla dismissione.
La seduta di assemblea si conclusa con un momento conviviale che ha visto lo scambio di auguri con l’Amministrazione, i dipendenti comunali e i cittadini presenti tra il pubblico.