Politica - 20 gennaio 2020, 10:26

Camera di Commercio, Mauro Gola unico in corsa per il dopo Dardanello

Sul nome del presidente di Confindustria stanno convergendo Industriali, Commercianti e Artigiani della Cna. Confartigianato, che auspicava un coinvolgimento di tutte le categorie produttive, arriccia però il naso rispetto ad un metodo che non condivide. Le associazioni agricole stanno alla finestra in posizione attendista

Mauro Gola

Mauro Gola

 

Sarebbe stata sancita, per quanto tacitamente, un’intesa tra Industriali, Commercianti e Artigiani della Cna sul successore di Ferruccio Dardanello alla guida della Camera di Commercio di Cuneo.

Il nome è quello di Mauro Gola, presidente provinciale di Confindustria, l’unico che continua a circolare da settimane, dopo che sono naufragati i tentativi (timidi) di convincere l’imprenditrice Silvia Merlo.

L’ipotesi non soddisfa però gli Artigiani di Confartigianato e vede in posizione attendista gli esponenti delle associazioni agricole.

Il presidente di Confartigianato Cuneo, Luca Crosetto, aveva auspicato, ancora nel vecchio anno, l’apertura di un confronto tra le categorie produttive nell’ambito del “Patto per lo Sviluppo”.

L’intento era quello di addivenire ad una scelta il più possibile condivisa, un nome per la presidenza su cui convergere in modo unanime.

Alle categorie, tutt’oggi, non è ancora stata comunicata l’entità delle rispettive rappresentanze per il Consiglio ragion per cui – in assenza di numeri precisi - le manovre in corso vanno derubricate a pretattica.

Che la successione a Dardanello, l’uomo che per oltre un quarto di secolo ha guidato l’ente camerale, rappresentasse un passaggio delicato era nel novero delle cose.

Quel che appare strano è che nessuno abbia saputo (o voluto) avviare un ampio confronto al riguardo, trattandosi di un incarico che non dovrebbe (almeno così si spera) avere ingerenze indebite, ma riguardare esclusivamente le realtà produttive della provincia.

Per garantire un futuro assetto alla Camera di Commercio e un modus operandi che dia garanzie di efficienza in un frangente in cui l’export risente di tanti condizionamenti internazionali, sarebbe auspicabile quell’unitarietà che oggi manca.

I tempi si stanno dilatando: ancora un po’ e il rinnovo dei vertici della Camera di Commercio verrà a sovrapporsi a quello della Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo, previsto per aprile.

Che non sia proprio questa concomitanza la ragione della difficoltà a trovare una soluzione in grado di accontentare tutti?


Giampaolo Testa

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A APRILE?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.

WhatsApp Segui il canale di Targatocn.it su WhatsApp ISCRIVITI

Ti potrebbero interessare anche:

SU