Economia - 28 marzo 2020, 15:45

Tecnologia, velocità e potenza di calcolo, armi digitali con cui la Sanità vincerà il Covid-19

Le limitazioni dettate dalla pandemia fanno riscoprire all’Italia forza, determinazione e capacità di reagire. Nulla sarà come prima, ma per il futuro anche la tecnologia aiuterà a non farci trovare impreparati.

Tecnologia, velocità e potenza di calcolo, armi digitali con cui la Sanità vincerà il Covid-19

Voce del verbo conoscere.

Ecco perchè l’Intelligenza Artificiale può diagnosticare oggi una polmonite da Covid-19 in 20 secondi con una semplice Tac oppure si può far gestire un intero reparto ospedaliero da robot per assistere pazienti contagiati non gravi, escludendo rischi per il nostro prezioso personale di corsia. E ancora, è possibile creare in un click identità digitali temporanee sugli smartphone dei cittadini in grado di inviare nel loro raggio di azione un messaggio per ridurre a zero le interazioni rischiose, utilizzare droni in grado di richiamare a voce i cittadini trovati in strada o utilizzare trattori a guida autonoma per sanificare le città. Infine, si può far apparire come ologramma nel nostro salotto il medico di famiglia attraverso la realtà virtuale.

Conoscere per agire, è questo il primo insegnamento di questo periodo di limitazioni personali, doverosamente osservate perché la pandemia finisca al più presto e si possa ripartire di slancio. Siamo consapevoli che nulla sarà come prima, non sappiamo se sarà meglio o peggio, certamente sarà diverso, un nuovo Rinascimento in cui tutti ci auguriamo di poter godere di un periodo di pace e di ricostruzione per l’Italia e per tutti cittadini che la rendono ogni giorno grande agli occhi del mondo.

Oggi è il momento dell’azione e della concretezza, occasione per mettere in campo strumenti nuovi, con un’iniezione di innovazione tecnologica mai vista prima. Un’innovazione buona che gli americani chiamano #TechForGood ovvero “Tecnologie per il Bene”. Per rispetto del nostro personale sanitario, dei ricercatori che lottano contro il tempo per trovare una terapia efficace, degli addetti all’igiene e alla sanificazione degli ambienti, nonché di chi ci permette di fare la spesa nei supermercati e di chi garantisce la nostra sicurezza mentre si occupa dei più deboli, consegnando pasti caldi e bombole di ossigeno. Una medaglia al valore infinito per chi oltre ai doveri tipici della propria professione è impegnato anche in attività di ascolto e di assistenza sociale.

Tecnologia, velocità e potenza di calcolo, dicevamo, tre armi da affiancare al tempo, un alleato ed un nemico oggi con 2 miliardi di persone in lockdown nel mondo. Il tempo è fondamentale per la lotta al Covid19, anche grazie alle attuali conoscenze tecnologiche che oggi sono in grado di creare meccanismi di contrasto al virus personalizzati grazie all’utilizzo del digitale. La tecnologia diventa una cosa davvero seria in un contesto in cui non si limita a trasformarsi in innovazione, ma diventa solido progresso.

Per questo, la guerra al Coronavirus ci impone di sviluppare altri sensi tra cui l’utilizzo di tutte le tecnologie conosciute, integrate quanto più possibile tra di loro per avere un effetto dirompente. Scopriamo allora di avere un’arma di nuova generazione per garantire l’appiattimento della curva dei contagi, l’analisi dei Mega Dati (Big Data), generati dal tracciamento degli spostamenti del nostro smartphone e condivisi in tempo reale da un supercomputer con un casco “intelligente” in dotazione alle forze dell’ordine in grado di misurare la temperatura di ogni persona nel raggio di 5 metri quadri. L’Intelligenza Artificiale contenuta nell’elmetto farà il resto, accendendo su una App dell’operatore un semaforo verde, giallo o rosso sulla base della rischiosità dello stile di vita tenuto nelle settimane precedenti al controllo.

Oggi la tecnologia ha bisogno di noi per esprimere tutto il suo potenziale. Non è una questione di costi, ma di responsabilità e di coraggio.

Un solido alleato per consentire alle persone di fare la differenza.

Enrico Molinari

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A MARZO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.

WhatsApp Segui il canale di Targatocn.it su WhatsApp ISCRIVITI

Ti potrebbero interessare anche:

SU