“Il Piemonte che cambia”, ad Alba analisi fotografica delle modifiche paesaggistiche della nostra regione

La Delegazione piemontese della Federazione Italiana Associazioni Fotografiche, a cui il Gruppo Fotografico Albese è affiliato, ha lanciato nel 2014 una iniziativa tra tutti i fotoclub piemontesi denominata “Il Piemonte che cambia” con l’intento di analizzare fotograficamente le modificazioni  degli aspetti architettonici, urbanistici e più in generale paesaggistici del Piemonte, in special modo negli ultimi anni.

Con le centinaia immagini giunte dai foto club della regione è stata allestita una mostra itinerante di oltre trecento fotografie, suddivisa per ambito provinciale: Alessandria, Asti, Biella, Cuneo, Novara, Città Metropolitana di Torino, Vercelli, Verbano-Cusio-Ossola). La mostra è stata già presentata a Collegno, Biella, Costigliole d’Asti e Novara ed ora approda ad Alba, ospitata presso il Palazzo della Banca d’Alba in una versione ridotta di un centinaio di immagini.

L’intento dell’iniziativa è di fornire spunti iconografici per una serie di riflessioni su ‘dove sta andando’ l’attività di pianificazione del territorio, senza fornire orientamenti ma focalizzando negli scatti di numerosi fotografi l’idea di una rappresentazione ragionata di luoghi attraversati quotidianamente o vissuti come appartenenti al mondo delle nostre relazioni sociali, economiche e culturali. Sono contenuti molti temi attualmente oggetto della discussione urbanistiche: il riuso, le infrastrutture, la città-centro, la periferia, la ‘campagna’, le strutture edilizie abbandonate… in una raccolta di punti di vista, a volte sorprendenti, a volte dimessi.

La tappa cuneese della mostra, curata dal GFA, inaugura il 28 novembre alle ore 17.