![Il convegno dedicato a Don Gianolio "Ricordare il futuro e ricostruire un intelletto collettivo sociale" dello scorso novembre](https://www.targatocn.it/typo3temp/pics/F_310131177a.jpg "Il convegno dedicato a Don Gianolio "Ricordare il futuro e ricostruire un intelletto collettivo sociale" dello scorso novembre")
![L'istituto comprensivo di Neive contro lo spreco alimentare: consegnate le "food bag"](https://www.targatocn.it/typo3temp/pics/S_751bc27247.jpg "L'istituto comprensivo di Neive contro lo spreco alimentare: consegnate le "food bag"")
Sulla possibilità di avere un laboratorio analisi unico presso l'ospedale di Verduno9, Il Tavolo delle Autonomie scrive all'assessore regionale Saitta . Ecco il testo della lettera.
Egregio assessore,
Avendo appreso nelle ultime settimane alcuni dei contenuti inerenti il nuovo Piano sanitario regionale, il Comitato della costituenda Associazione “Langhe Roero, Tavolo delle Autonomie per il territorio” (72 comuni e varie associazioni di categoria ed altri esponenti rappresentativi dell'area) valuta con rammarico la ventilata ipotesi di una drastica riduzione del numero di posti letto previsti per l'ospedale unico di Verduno.
Nel ribadire la necessità di una struttura all'altezza del territorio e dell'investimento richiesto - e quindi, tra l'altro, dotata di un numero di posti letto adeguato alle sue esigenze, anche al fine di non snaturare un progetto ospedaliero ambizioso nato dalla lungimiranza delle città di Alba e Bra - vorremmo sottolineare come gli spazi che saranno resi disponibili nella nuova struttura possano essere razionalmente utilizzati per ospitare la sede di un Laboratorio Analisi territoriale interprovinciale, in quanto baricentrico tra i territori cuneese ed astigiano.
La disponibilità del “contenitore” dotato di tutte le caratteristiche tecnico-strutturali idonee ad ospitare un servizio avanzato ed efficace, in tempi di ristrettezze finanziarie, può essere a nostro avviso letto come una grande opportunità, che invitiamo la Regione Piemonte a cogliere.
Auspicando che questa riflessione possa essere da Lei presa in considerazione nel contesto della riorganizzazione della sanità regionale e in particolare del Piemonte meridionale, attendiamo un Suo cortese riscontro e Le porgiamo distinti saluti.
Il coordinatore del Comitato provvisorio
Giancarlo Drocco
