Crava: torna anche quest'anno il tradizionale Presepe Vivente

A Crava, quando si parla di Natale, si pensa subito al Presepe Vivente.  Ormai sono due anni che viene ripresentato alla gente , sempre in forma nuova  e ogni volta sempre con più crescente e gioiosa partecipazione. Nel 2013, si è svolto due volte: la sera di Natale  e la domenica successiva e ogni volta è stato un successone.

Dal numero di persone che vi partecipano, è una delle manifestazioni più importanti in paese; oltre due mesi di intensa preparazione , coinvolgimento di oltre 250 personaggi storici e soprattutto tante persone che vengono ad ammirare  e applaudire con noi la tradizionale nascita di Gesù.

Il centro storico di Crava cambia volto e diventa la cittadina di Betlemme dei tempi di Gesù. Scompaiono le luci, sostituite dalla tremule fiaccole, il rombo delle moto e delle macchine viene sostituito dal rumore degli zoccoli dei cavalli, dal passo cadenzato dei soldati romani, dalle voci degli abitanti di Betlemme.

La gente in costume tradizionale ebraico, si scalda al dolce tepore dei fuochi nei vicoli e nelle piazzette del rione , invitando i visitatori a gustare i prodotti delle famiglie palestinesi. Il contadino che lavora il suo piccolo campo, il calzolaio, il sellaio e il cestaio nelle loro piccole botteghe di artigiani, la locanda animata dai viandanti stanchi e gente che gioca ai dadi e si scalda con il dolce vino dei colli della Samaria, i vari lavori nei cascinali sparsi per la campagna, le solerti lavandaie accanto  al falegname e i tagliapietre. E ancora: il materassaio e il maniscalco, il marmorista e il decoratore, i piccoli nelle scuole del villaggio, la sinagoga affollata di bambini, la famiglia ebraica in casa fuori dal paese il lazzaretto dei lebbrosi, fin che si arriva alla grotta di Gesù Bambino, con Maria e Giuseppe, i pastori e gli angeli che cantano.

In fondo al paese domina il castello di Erode, con i suoi soldati, le sue donne, e la vita mondana dei ricchi di allora. La sceneggiatura è molto particolare: le stradine e le piazzette illuminate dalle fiaccole, e i soldati romani che si scaldano al tepore dei potenti bracieri creano un’atmosfera simpatica  di sacro e di suggestivo.

Entrando nell’antico borgo di Betlemme, i visitatori si sono trovati immersi nella vita quotidiana di un piccolo paese palestinese. Ogni anno si cerca di aggiungere qualcosa di veramente “speciale”, per rendere il tutto più ricco e suggestivo. Per tutti noi di Crava , questo è il modo più bello e simpatico per celebrare Natale , perché, per la nostra comunità.

“E’ indubbiamente uno degli eventi clou che coinvolgono il nostro Comune – spiega il Sindaco Bruno Curti – oltre alle molteplici attività svolte dalle Associazioni presenti sul territorio durante tutto l’anno, il Presepe Vivente oltre a rendere più suggestivo il Natale e un vero e proprio fattore di coinvolgimento sociale, tutti chi un modo e chi un altro si sentono coinvolti. Rivolgo un plauso ed un ringraziamento agli organizzatori ed in particolare a tutti i numerosi e volenterosi protagonisti e collaboratori”.

L'appuntamento è quindi per mercoledì 24 dicembre alle ore 21, e per domenica 28 dicembre p.v. alle ore 15  (in caso di maltempo la manifestazione del 28/12 sarà rinviata a Domenica 04/01/2015).