Lunedì 4 agosto a Santo Stefano Belbo ritorna la "Notte dei Falò", l’omaggio alla "Luna e i falò" di Cesare Pavese e alle antiche tradizioni del mondo rurale.
Il paese natale dello scrittore farà da sfondo ad appuntamenti letterari, teatrali, musicali ed enogastronomci; vediamo quali:
Ore 17: Lettura scenica de" La rupe" tratta dai "Dialoghi con Leucò" di Pavese
Ore 17.30: Visita ai luoghi pavesiani con Laura Pariani e Nicola Fantini, autori di "Nostra signora degli scorpioni", storia romanzata che ripercorre la visita di Fëdor Dostoevskij sul Lago d’Orta, che ispirò il romanzo "I fratelli Karamazov"
Ore 19.30: Cena sotto le stelle in piazza San Rocco, di fronte alla collina di Moncucco celebrata nella poesia "Mari del Sud"
Ore 21.30: Accensione dei falò sulle colline della Valle Belbo al rintocco della campana di Moncucco
Ore 22: Concerto della Filarmonica Sanstefanese, con le musiche del Nuto, il personaggio de "La luna e i falò" ispirato al falegname Pinolo Scaglione, che fu clarinettista nella banda del paese
La Notte dei Falò è organizzata dalla Fondazione Cesare Pavese, dal Cepam-Centro Pavesiano Museo Casa Natale e dal Comune di Santo Stefano Belbo. È promossa dalla Regione Piemonte e da lprogetto "Parco Culturale Piemonte Paesaggio Umano", coordinato dalla "Fondazione per il Libro, la Musica e la Cultura".