La notizia, del tutto inattesa, ha assunto i crismi dell'ufficialità questo pomeriggio: Enrico Rosso ha rassegnato le proprie dimissioni dall'incarico di assessore del Comune di Mondovì con deleghe ai Lavori Pubblici, al Patrimonio e al Verde Pubblico.
Un annuncio che ha colto di sorpresa la cittadinanza, le cui ragioni devono essere ricercate negli impegni familiari e lavorativi, ai quali l'ormai ex assessore faticava a fare fronte: "Ho ritenuto fare una scelta già da tempo meditata - ha asserito Rosso -, soprattutto in virtù dei ritmi sempre più sostenuti che richiede il ruolo di assessore e che sono via via divenuti sempre più gravosi, a discapito della vita familiare (è sposato e ha due figli, ndr). Inoltre, l'attività lavorativa professionale è negli ultimi tempi aumentata e l'impegno è diventato sempre più inconciliabile. Per questo ho preso una decisione di responsabilità e ho comunicato al sindaco la mia intenzione di rimettere le deleghe da assessore. Desidero estendere un saluto e un ringraziamento sincero a tutta l'amministrazione e al personale comunale per gli anni di collaborazione e rivolgere un pensiero anche a tutti i cittadini, nella certezza di aver operato con il massimo impegno e con la massima dedizione a favore della nostra città".
Nato a Mondovì il 30 aprile 1971 e laureato in Architettura, Enrico Rosso ha rivestito questo ruolo per otto anni consecutivi, dal 2007 sino a data odierna, divenendo uno degli emblemi dei due mandati del primo cittadino monregalese Stefano Viglione, il quale ha salutato così il suo ex assessore: "Ho avuto un colloquio con l’architetto, nel corso del quale lo stesso mi ha confidato la volontà di dimettersi. Lo ringrazio per questi anni di fattiva collaborazione ed intenso impegno profuso a favore della comunità monregalese. Chi lo sostituirà? Al momento ho trattenuto in prima persona le deleghe tecniche in attesa di assumere una nuova decisione".