Festa Alpina al Trincerone di Paesana, il tradizionale successo di sempre

Quella di domenica 26 luglio è stata una grande giornata per gli Alpini paesanesi che si sono dati appuntamento al “Trincerone” di Pian Munè per il loro tradizionale raduno estivo, ancora una volta coronato da un grandissimo successo.

La giornata è stata l’occasione per celebrare altresì i 25 anni dalla costruzione del Cippo ai Caduti, bella e semplice opera realizzata da volontari del Gruppo Alpini di Paesana guidati dall’ indimenticato capogruppo Michele Ormea che fu inaugurata il 19 luglio 1990, come riportato sulla lapide posta accanto alla nicchia della Madonnina.

E’ doveroso, in queste poche righe, ricordare coloro che hanno dedicato un po’ del loro tempo per realizzare quello che resterà come perenne ricordo ai posteri dei sacrifici dei nostri giovani alpini caduti: l’appena citato Michele Ormea, Adriano Alberto, Renato Bossa, Giovanni Battista Crespo, Adriano Cottura, Franco Fantone, Elio Peiretti e Cesare Picca.

La manifestazione si è aperta con la consueta sfilata verso il Cippo ai Caduti, aperta dalla corona d’alloro seguita dai Vessilli Sezionali di Cuneo e Saluzzo, da 24 Gagliardetti di altrettanti Gruppi Alpini provenienti dalle Sezioni di Asti, Casale Monferrato, Cuneo, Pinerolo, Torino e Saluzzo,  dalle Bandiere dei Combattenti e Reduci, degli invalidi Guerra e dai vessilli della Delegazione C.R.I. di Paesana, della Sezione ADAS-FIDAS   di Paesana e dell’ AIB.

Dopo l’alzabandiera e l’onore ai caduti, sono intervenuti il capogruppo di Paesana, Giovanni Re, il sindaco di Paesana, Mario Anselmo, Suor Albertina della Sacra Famiglia di Savigliano ed il vicepresidente sezionale, Enzo Desco.

Durante l’intervento del sindaco c’è stata la consegna di un quadro donato al Gruppo Alpini di Paesana da parte della vedova di Alberto Baldovin, alpino bellunese scomparso improvvisamente un anno fa, componente di un gruppo di alpini veneti che intrattengono grandi legami di amicizia proprio con il Anselmo ed altri alpini paesanesi. Il quadro che troverà la sua dimora nella sala riunioni del Gruppo Alpini Paesana, presso la sede di via Roma , è stata consegnata al capogruppo, da Alessandro Farinazzo, socio bellunese del Gruppo Alpini di Paesana.

La Santa Messa, officiata da monsignor Tommaso Ribero ha chiuso la parte ufficiale della manifestazione.

Il direttivo del Gruppo di Paesana intende inviare “un caloroso ringraziamento a tutti i partecipanti alla funzione religiosa che hanno contribuito alla raccolta di 323 euro, interamente devoluti alla Missione in Cameroun della Sacra Famiglia di Savigliano. Un ringraziamento particolare vada anche ai rappresentanti del 1° Reggimento Artiglieria da Montagna di Fossano e del 2° Reggimento Alpini di Cuneo intervenuti alla manifestazione ed a monsignor Ribero che ormai da 5 anni accoglie l’invito degli alpini paesanesi per la celebrazione delle funzioni religiose”.

Dopo la Santa Messa, una bella foto di gruppo ha chiuso la parte ufficiale della giornata, aprendo le porte all’ immancabile Rancio Alpino, preparato e servito dall’impeccabile staff di cucina del Gruppo Alpini di Paesana.

Un’ ultima nota informativa: l’anno prossimo la Festa al Trincerone non avrà luogo, poiché a fine agosto, per l’esattezza domenica 28, si terrà una grande manifestazione a Paesana in occasione dei 90 anni del Gruppo.