Il Cambridge Certificate in Advanced English visto da Ilaria Dotto

Un gruppo di liceali saviglianesi consegue il CAE. Ilaria Dotto, studentessa del Liceo Classico Arimondi, racconta la sua esperienza

Procediamo con ordine, cara Ilaria. Che cos’è il CAE?

In sintesi il Cambridge Certificate in Advanced English valuta  la capacità di comunicare e di trattare in un inglese disinvolto la maggior parte degli aspetti della vita quotidiana.

Una certificazione come tante altre, dunque?

Non proprio. Non bisogna dimenticare che si tratta di un requisito senza scadenza, imprescindibile per l'ammissione a moltissimi corsi di laurea nei paesi anglofoni dove questa certificazione viene riconosciuta. Essa dunque attesta il livello di apprendimento in vista tanto di una possibile selezione universitaria in Italia, tanto di un eventuale corso di studi all'estero.

Come hai ottenuto questa certificazione?

Fin dall’inizio dell’anno scolastico insieme con alcuni compagni ho seguito il corso di preparazione all'esame Cae tenuto dalla Prof.ssa Anna Kirkham, docente madrelingua che ci ha preparati alle parti più ostiche dell’esame, quali lo "use of English", o di difficile preparazione individuale come lo "speaking". Il tutto è terminato con il test presso l'Istituto Soleri di Saluzzo, con durata complessiva di poco più di 4 ore di prove. 

E’ stata una prova impegnativa?

Ho sempre pensato al grado di difficoltà come ad un concetto relativo, ma devo ammettere che l'esame è piuttosto impegnativo in quanto viene richiesta, in alcune sue parti, una riflessione linguistica che va al di là della semplice applicazione della regola grammaticale o della comprensione generale del testo presentato. 

E ora, quali sono i tuoi progetti per il futuro?

Questa certificazione non rappresenta certo un punto d’arrivo, quanto un tassello fondamentale per realizzare parte dei miei progetti in cui l'inglese è un mezzo di comunicazione per aprirmi a nuove esperienze. Ho davvero molti progetti per il futuro… Il primo? Apprendere lingue e culture a me ancora sconosciute.