Dopo Alba e Bra anche Cuneo si appresta a dotarsi di un distretto commerciale. La candidatura del capoluogo è stata infatti approvata dalla Regione che ha così avvalorato le proposta presentata congiuntamente dall’amministrazione del Comune capoluogo, dalla Confcommercio e dai Sindaci dei comuni dell’Area di Programmazione Commerciale di Cuneo e della CIA. Il nuovo organismo unirà ai compiti istituzionali quelli legati alla valorizzazione del commercio in tutte le sue forme in ambiti comunali ed intercomunali. Tra gli obiettivi emersi durante la fase costitutiva dell’ente vi è l’esigenza di riequilibrare le forze economiche presenti sul territorio, contrastare la desertificazione commerciale delle aree montane ed agire per cercare un punto di equilibrio dell’offerta commerciale tradizionale dei centri maggiori rispetto alla grande distribuzione.
Avviata dalla Regione nel 2006 nel Vercellese e Novarese, la sperimentazione del Distretto commerciale raggiungerà dunque anche il Cuneese includendo nel progetto in una prima fase i Comuni di Beinette, Borgo San Dalmazzo, Boves, Busca, Caraglio, Castelletto Stura, Centallo, Cervasca, Morozzo, Peveragno, Tarantasca e Vignolo. Fin da subito, tuttavia, è emersa la necessità di estendere tale area per andare a comprendere le zone montane di forte interdipendenza con il capoluogo. La logica seguita sarà simile a quella partecipativa adottata con i 54 Comuni artefici del Piano Strategico Cuneo 2020. Il nuovo distretto andrà poi ad integrarsi con progetti già esistenti e funzionanti come il 'Porticone' di Cuneo, 'Il Quadrifoglio' di Busca, 'Il Bottegone' di Dronero, 'La Finestra di Caraglio' e 'Il Mirabello' di Chiusa Pesio. Il prossimo passo sarà l’istituzione di un Tavolo di Concertazione abbinato ad un Tavolo Tecnico per definire in concreto il lavoro di programmazione dell’area.
Sull’approvazione del Distretto Commerciale di Cuneo è stata espressa soddisfazione dal Sindaco Alberto Valmaggia, dall’assessore al Commercio Domenico Giraudo e dai rappresentanti delle associazioni di categoria, con il Presidente di Confcommercio Luigi Isoardi che ha sottolineato la sinergia instauratasi tra Cuneo , i comuni dell’hinterland e la Confcommercio.