Spumeggiante è la definizione dello spettacolo visto a Fossano venerdì 4 dicembre. Un Corrado Guzzanti graffiante ha iniziato la serata ‘interpretando’ a suo modo il ministro dell’economia Tremonti.
Abbigliato come un ministro del regno di Re Sole, si è accomodato su un seggio dorato, simile ad un trono. Con la tipica parlata del noto membro del governo, ha accentuato la patata in bocca e si è lanciato in una serie di strampalate considerazioni sull’economia nostrana, per poi passare a quella globale. All’obiezione di un valletto (Marco Mazzocca, bravissimo!) che il popolo affamato era fuori dal palazzo a richiedere cibo, il ‘nostro’ Tremonti dopo aver ordinato l’ormai famoso lancio di brioches ha fatto una pausa ad effetto e poi avvertito il pubblico che “la crisi è finita…se adesso hai fame…è psicosomatico!”.
Attraverso queste pagine della rubrica ‘di teatro in teatro’ non si possono ovviamente pronunciare delle parolacce, ma la licenza(diciamo poetica, eh eh) richiede che debba almeno dirvi che l’espressione 'porca putt…', in bocca a questo ministro, con questo singolare modo di parlare, era foriero di risate a go go da parte del pubblico presente. Si è poi passati alla Socialcard, che il nostro simpatico ministro/Corrado avrebbe invece chiamato “la carta del morto di fame”…altre risate. Le foto allegate a questo piccolo racconto vi possono far capire i vari capovolgimenti avvenuti nel corso della serata. Corrado, vestendo i panni di un conduttore/moderatore televisivo ha parlato di varie cose, tra le quali l’insistere del governo sui tagli dei fondi per lo spettacolo, in particolare quelli al teatro lirico. E qui ha tirato fuori questa, diciamo, rivelazione: “è sempre la solita baldracca che muore di tisi”…riferendosi alla celebre La Traviata, opera del Maestro Giuseppe Verdi. Povera me!
A questo punto Corrado Guzzanti si lascia andare e ride tutto da solo, ovviamente seguito da tutto il pubblico ed è il momento adatto per dire: “il valore vero dell’italiano è che è ancora VIVO dopo tutte le cose che ha dovuto passare…”, altre risate!!! Passa dunque alla politica spiccia con questa bella battuta: “Berlusconi dice 'io vado avanti', il tribunale 'no torna qua'”. Vi lascio immaginare la reazione dei presenti. Caterina (la sorella di Corrado Guzzanti) entra in scena travestita da Miss Italia, un’oca fatta e finita che fa uscire dalla sua boccuccia tinta a dovere una sfilza di boiate senza senso, una fra tutte? “Una volta ho letto…entrambi i promessi sposi”. Riuscite ad immaginare il tenore delle altre battute? È l’ora del travestimento targato Bertinotti. Che effetto rivederlo…e che strano risentire quel modo particolare di esprimersi, un po’ confusionario e fuori dal tempo “quando la sinistra vinse per un pugno di voti, ho dovuto diventare responsabile…così, dalla sera alla mattina”. Che ridere!!!
L’entrata sul palcoscenico di Corrado travestito da Vulvia, la conduttrice di Rieducational Channel ha prodotto un’ovazione. Uno spacco vertiginoso nell’abito rosso fuoco e la parlantina di Vulvia sono stati la ciliegina sulla torta di questa bella serata. La frase clou di Vulvia è stata: “le statue dell’isola di Pasqua, ma che…c’è dentro la sorpresa? Tutto questo su Rieducational Channel”. Che bella serata! Le mandibole sono state messe a dura prova con tutte queste risate. Il ritorno da Fossano è stato un rievocare singoli episodi, tutti simpatici e divertenti.