Al Direttore - 21 gennaio 2011, 11:57

L'inno su Cuneo non l'hanno inventato né Bisio, né la Cortellesi: l'ho scritto io

"Angel", un rapper cuneese, interviene commentando il "Venerdì" del nostro Gianpiero Ferrigno: "Quella canzone la scrissi e registrai 3 mesi fa, nel mio studio casalingo"

Riceviamo e pubblichiamo:

Egregio sig. Ferrigno,
le rubo una manciata di minuti del suo prezioso tempo con una mail non di protesta, ma di precisazione, se così si può definire. Mi chiamo Luca Botto, sono un ragazzo di 23 anni, residente in Cuneo, e faccio il musicista, per la precisione scrivo e interpreto canzoni hip hop, o come si suol dire, faccio il rapper. Ho letto, per curiosità, ma soprattutto perchè non ho potuto farne a meno, visto il clamore di questi giorni, il suo articolo su targatocn, riguardante la "canzone" 'I love Cuneo' dell'accoppiata Bisio/Cortellesi a Zelig.

Ammetto che sono rimasto molto male, non per il suo articolo, assolutamente, (anzi, le porgo i miei complimenti, in quanto ho sempre scritto articoli per il giornale della mia scuola, anni addietro, e ho sempre covato la passione per il giornalismo) ma per il semplice motivo che io quella canzone la scrissi e registrai 3 mesi fa, nel mio studio casalingo, identica nel formato, e ovviamente con un testo differente, ma pur sempre parlando (ed elogiando molto) della nostra città, creandone una specie di inno.

Con questa lettera non voglio accusare gli autori di Zelig, Bisio stesso, nè i concittadini o i giornali locali, nè tantomeno Lei e tutto targatocn.it di plagio, o di divulgazione maligna, anzi, sono orgoglioso che una piccola cittadina, calda e accogliente come Cuneo, sia oggetto di "spot" gratuiti in onda su canali televisivi nazionali e sui maggiori social network, anche se mi permetterei di storcere il naso per l'eccessiva ironia, quasi fosse una presa in giro. Ma questo è un altro discorso.

Concludo riportando le ultime righe del suo articolo: "Quindi con la Granda nel cuore e un grande sogno: sentirsi orgogliosamente cuneesi anche senza Paperino, Claudio Bisio a Paola Cortellesi", sottolineando la mia approvazione e ammirazione verso tutto lo scritto, e magari regalandole un mp3 del mio originalissimo pezzo che potrebbe, di diritto, puntare ad essere il "VERO" inno di questa città.

Ringraziandola per la disponibilità e la lettura le porgo cordiali saluti.

Luca Botto (in arte "Angel")