Secondo appuntamento del mese per la stagione "C’è qualcosa di nuovo oggi nel sole… anzi d’antico" organizzata dall’Academia Montis Regalis: venerdì 25 marzo infatti, alle 21 nell’Oratorio di Santa Croce (Sala Ghislieri) di Mondovì "I Giovani della Montis Regalis" diretti da Massimiliano Toni eseguiranno musiche del XVIII secolo italiano e tedesco, con due concerti di Vivaldi, un concerto grosso di Corelli e un concerto per clavicembalo di Bach. Fin dalla sua nascita la Fondazione Academia Montis Regalis ha sempre dato grande importanza alla formazione, parallelamente all'orchestra professionale infatti, è attiva una compagine di giovani talenti, "I Giovani della Montis Regalis" formata da 7 violini, 2 viole, 2 violoncelli, 1 contrabbasso e un clavicembalo. Questi tredici giovani musicisti provengono da tutto il mondo e sono selezionati ogni anno da una giuria internazionale che assegna loro una borsa di studio e il rimborso delle spese di viaggio, di vitto e di alloggio.
I borsisti hanno così la possibilità di fare un'esperienza unica nel suo genere in Italia, dando vita ad un’orchestra da camera che opera, da gennaio a giugno per un periodo di sei giorni al mese, sotto la guida di alcuni tra i più importanti direttori italiani e stranieri attivi nel campo della musica antica. Al termine di ogni ciclo, a testimonianza del lavoro svolto e del livello artistico raggiunto, l’orchestra si esibisce in più concerti pubblici a Mondovì, Torino e altre città italiane e straniere. Di recente l'Orchestra dei Giovani si è esibita presso il Teatro An der Wien di Vienna e presso l'Auditorium “Giovanni Agnelli” del Lingotto di Torino, eseguendo un'importante opera teatrale di Giovanni Battista Pergolesi. I programmi approfonditi durante i corsi (decisi da ciascun direttore d’accordo con la direzione artistica) riguardano il repertorio orchestrale compreso tra la fine del XVII e la seconda metà del XVIII secolo e offrono spesso la possibilità ai migliori elementi dell’orchestra di esibirsi anche in concerti solistici.
Grazie a questa formula, i giovani componenti l’orchestra hanno dunque la possibilità di venire a contatto con musicisti di grande esperienza e prestigio internazionale e possono approfondire aspetti tecnici e interpretativi di un vasto repertorio che dal primo barocco si estende alle soglie del classicismo viennese. Al termine dei cicli di studio i migliori partecipanti al corso sono spesso inseriti nell'organico dell'orchestra professionale sia per l'attività concertistica che per quella discografica. In questo modo per i migliori musicisti che danno vita al progetto formativo vi è un'immediata opportunità lavorativa, che in molti casi si trasforma in un impegno stabile e di grande prestigio personale.
Appuntamento quindi per venerdì 25 marzo alle 21 presso l’Oratorio di Santa Croce. Ingresso unico 8 Euro, abbonamenti a 70 Euro per 12 concerti Ingresso unico 8 Euro. Abbonamento 70 Euro (60 per gli studenti della Scuola Comunale di Musica). (c.s.)