Avanti un altro: dopo l’assessore provinciale allo sport Lauria, ecco un altro che, nella questione della multa di Casteldelfino al Tour de France 2011, c’entra come “un cavolo a merenda”. E’ questa volta il sindaco di Frassino Matteodo Bernardino che, dalla sua tradizionale e scomoda collocazione di estrema sinistra, mi indirizza un’altra filippica, camuffata in lettera alla Comunità Montana Valli del Viso e per conoscenza ai sindaci della Valle Varaita in cerca di proseliti, in nome di una immagine turistica della valle Varaita, a suo avviso, compromessa dalla multa comminata da Casteldelfino al TOUR che, nelle vesti improvvisate del chiaroveggente mago Merlino, asserisce non farà “molta strada.
E io sono sicuro invece del contrario proprio perché, se lo dice il sindaco di Frassino, abituato nella sua vita politica con i suoi interminabili quanto inconsistenti sermoni a prendere lucciole per lanterne, la multa al TOUR 2011 farà molta strada, in quanto di strade, in questo caso, quel sindaco non ne ha capito una “mazza”.
Infatti il sindaco di Frassino, pur di dar forza alla sua filippica contro di me, ha confuso, nella mia ordinanza di diniego e di contemporaneo percorso alternativo del TOUR, la variante provinciale interna di Casteldelfino (larga minimo 8 metri per uno sviluppo di circa 500 metri) dove ho indicato al TOUR il percorso alternativo da seguire, con la stradina (larga sì e no soli 3 metri) del centro storico di Casteldelfino “ il vecchio Chemin Royal” a dirlo con le sue parole, che non figura affatto nell’ atto da me adottato.
Un errore madornale il suo, come tanti altri che ha commesso nella sua vita politica, basta pensare per esempio al fallimento del progetto del centro del legno di Isasca sotto agli occhi di tutti, di cui certamente il sindaco di Frassino, nel ruolo di vicepresidente della Comunità Montana Valle Varaita ora soppressa, deve vergognarsi molto più di quanto sostiene che io debba potermi vergognare della multa comminata al TOUR.
E anche in questo caso mi piace concludere, data la mancanza di novità nella filippica del sindaco di Frassino “copia e incolla”, nei contenuti, quella del Lauria, con la stessa frase celebre di Totò “copia e incolla” da me usata per il Lauria: “sindaco di Frassino, , ma mi faccia il piacere…….!”
Domenico Amorisco