Monregalese - 26 gennaio 2012, 08:35

Ci risiamo: la linea ferroviaria Ceva-Ormea a rischio soppressione?

Del Piano regionale ancora nessuna comunicazione ufficiale ai sindaci del Cebano e Valle Tanaro che si uniscono a difesa della strada ferrata

La stazione di Ormea

Cala la scure sulla Ceva-Ormea? Ce l’eravamo già chiesti il 26 novembre scorso, in occasione dell’incontro istituzionale organizzato dal sindaco di Priola Luciano Sciandra, a Garessio, tra i due Governatori di Piemonte e Liguria, insieme alla presidente Gianna Gancia, ad assessori regionali e provinciali, onorevoli e capi compartimenti Anas per discutere di viabilità in Valle Tanaro. E ce l’eravamo chiesti quando il presidente Roberto Cota affermò: “Se vogliamo raggiungere risultati concreti va cambiato il concetto di spesa pubblica. Non vanno più difesi i pullman e i treni che viaggiano vuoti. Gli sprechi vanno tagliati”.

Ora, nella bozza del “Piano di razionalizzazione del trasporto pubblico locale” su cui la Regione Piemonte ha cominciato a discutere in questi giorni, tra le otto linee ferroviarie “minori” a rischio taglio ed eventuale sostituzione con bus rientrerebbe anche la Ceva-Ormea.

“Nessun sindaco del Cebano e Valle Tanaro mi risulta abbia avuto notizie ufficiali in merito – afferma il primo cittadino cebano Alfredo VizioNei prossimi giorni ci incontreremo per capire a fondo gli intendimenti della Regione e per stabilire come operare. Di certo la nostra valle, soprattutto a seguito della soppressione della linea Ceva-Bra dopo l’alluvione del 1994, ha già patito a sufficienza. Stiamo inoltre parlando di una linea ferroviaria, la Ceva-Ormea, di valenza storica, nata a fine del 1800 con l’ambizioso progetto di collegamento con la Liguria occidentale”.

“Valuteremo - aggiunge il sindaco di Priola Luciano Sciandra – idee da proporre alla Regione che siano idonee a ottimizzare il servizio rendendolo più efficiente. La ferrovia rappresenta per noi l’unico collegamento possibile con la fondovalle nel caso in cui la SS 28 fosse impraticabile. Ci tengo a precisare che le problematiche che interessano la SS 28 restano ben distinte rispetto a quest’argomento. Il che significa: se mai la Ceva-Ormea dovesse essere chiusa si tratterebbe di una decisione non collegata alle migliorie da apportare alla SS 28”.

Attualmente il treno ogni giorno, esclusa la domenica e festivi, viaggia sui binari della Ceva-Ormea 9 volte. Cinque per portare i passeggeri da Ormea a Ceva e quattro per il tragitto inverso. Cinque corse la mattina e sino alle 14,37 e quattro il pomeriggio, dalle 16,43 alle 19,37. Ferma in tutte le stazioni: Nucetto, Bagnasco, Pievetta, Priola, Garessio, Trappa ed Eca Nasagò.

A.B.