Buongiorno Direttore
faccio parte di quel 35% di italiani che paga il canone RAI e solo dopo aver assolto al mio dovere ho saputo dello scandaloso compenso che l'ente radiotelevisivo elargirà ad Adriano Celentano in occasione del festival di Saremo: 300 mila euro a serata, l'equivalente di 15 anni di uno stipendio medio di un impiegato o di un operaio.
A fare i sacrifici sono sempre e solo chiamate le stesse persone. Il molleggiato, che fino a ieri stimavo per le sue posizioni critiche nei confronti della casta avrà bisogno anche del mio obolo? In fondo anche lui predica bene, ma razzola assai male! Si vuole forse arrivare allo scontro sociale? Ai politici il compito di prendere decisioni serie, per un'equità che al momento non pare sia una priorità di chi ci governa.
Aldo Mondino