Al Direttore - 08 febbraio 2012, 10:43

Bimba dimenticata dallo Scuolabus in Valle Stura, perché la mamma non era alla fermata del pullmino?

Ci scrive un'altra signora: "Come mai la mamma in questione non ha chiamato la scuola o l’autista del pulmino visto che è passato tanto tempo?"

Immagine d'archivio

Dovendo purtroppo ammettere che quanto accaduto è un fatto abbastanza grave e conoscendo l’accaduto mi sento di comunicare che, senza scusanti per quanto riguarda l’autista del mezzo e il fatto che non ci fosse l’accompagnatore a bordo (probabilmente sarà dovuto ad un inconveniente, può succedere, anche se non è giustificato) leggendo la lettera mi sono posta alcune domande che elenco di seguito:

1) Dov’era la madre che avrebbe dovuto ritirare la propria piccoletta alla fermata dello scuolabus?

2) Probabilmente la bambina non stava così al freddo visto che il pulmino è riscaldato e ieri nel paese in questione c’erano si e no -7 e non -20 come dichiarato nella DENUNCIA di una mamma.

3) Come mai la mamma in questione non ha chiamato la scuola o l’autista del pullmino visto che è passato tanto tempo?

4) Avendo usufruito del pulmino di trasporto alunni per tanti anni e per tutte e due le mie figlie, non posso che parlarne bene: in tanti anni di onorato servizio (addirittura ha sempre fatto il porta a porta soprattutto per i bambini più piccoli) non è mai successo niente, non un incidente, nonostante le strade non sempre praticabili, non un ritardo se non dovuto a problemi di viabilità, non una assenza dal servizio.

5) Mi è successo a volte di non vedere arrivare le mie figlie al solito orario, soprattutto quando le strade erano innevate, cosa ho fatto? Ho telefonato all’autista chiedendo spiegazioni, e questo l’ho fatto dopo circa un quarto d’ora, 20 minuti di ritardo, non ho aspettato che le mie figlie arrivassero a casa con il giro successivo che poteva ipotizzarsi in circa 1 ora, 1 ora e un quarto dopo.

6) Non ritengo che l’autista del pulmino abbia mai trattato un solo bambino come un pacco postale.

A questo punto chiedo alla mamma preoccupata se vuole rispondere a queste mie domande, oppure se preferisce accettare le scuse di una persona che non ha scaricato la figlia perché era messa in un sedile rannicchiata e non ha mai aperto bocca per chiedere come mai era ancora li o perché la mamma non l’avesse presa alla fermata. Capisco che a 3 anni si può anche essere timidi, magari non si parla ancora bene, ma la domanda corrente che mi ricorre in mente è PERCHE’ LA MAMMA PREOCCUPATA NON ERA ALLA FERMATA DEL PULMINO? E, se aveva mandato qualcuno al suo posto, COME MAI QUESTI NON SI E’ ACCORTO CHE LA BAMBINA NON SCENDEVA?

Distintamente

Una mamma della Valle Stura che ha usufruito dello stesso servizio della Signora (Mail firmata)