Attualità - 07 maggio 2012, 15:03

“Relitto II” vince il premio Matteo Olivero a "SaluzzoArte"

Con l’assegnazione di riconoscimenti ad artisti di tutta Italia, si è chiusa la rassegna 2012

“SaluzzoArte” si è chiusa ieri, domenica 6 maggio, con l’assegnazione del premio Matteo Olivero, alla sua 34° edizione. 55 le opere ammesse al concorso, raccolte nell’ultima sezione della mostra. “Rassegna - ha riferito il presidente della Fondazione Bertoni Michele Finoche ha fatto il pieno di pubblico e si è caratterizzata per bellezza, rispettando il trend in crescita degli ultimi quattro anni.”

I riconoscimenti sono andati ad artisti di tutta Italia, come ha evidenziato Paolo Infossi curatore storico della rassegna con Roberto Giordana. Il primo premio per la pittura è stato assegnato a “Relitto II” di Alberto Storari di San Bonifacio (Verona), opera che la Commissione artistica ha letto come “metafora antropica nel mare dell’esistenza che ricrea un microcosmo misterioso e silente contraddistinto da una profonda e originale ricerca tecnica”.

Ha vinto il premio della critica l’opera “Le camomille” di Paola Rattazzi di Torino, presenza costante nella rassegna d’arte contemporanea saluzzese. Il premio speciale della giuria, con borsa di studio (500 euro) è andato a Michela Riba di Vignolo per “S.F.V.Q.” .

Il secondo premio Matteo Olivero per la pittura lo ha vinto “Natura morta” di Riccardo Giraudo di Cuneo, il terzo premio: “Risvegli” di Elisabetta Trevisan di Treviso.

Menzione di merito, con diritto di riproduzione in catalogo: a Giulia Balducci di Collegno per “Occhio Pinocchio”, Mario Giammarinaro di Pralormo per “Marea nera”; Franco Negro di Santena per “Parlami di te”; Claudia Venuto di Taranto per: “Avremo ancora le rose”.

Sono stati segnalati inoltre: Roberto Pepino di Aosta, Serena Racca di Verzuolo, Gianni Riva di Fossano.

Il primo premio per la sezione grafica è stato assegnato all’incisione: “La fine di Pinocchio” di Pierpaolo Bisio di Chieri: Attraverso i colori del nero l’artista ritrae, con particolare intensità, il duplice aspetto di Pinocchio ricreando un unicum figurativo e celebrando il protagonista di Collodi illustrato, nella prima edizione, da Enrico Mazzanti”. Questa la motivazione della Commissione del premio formata da Giuseppe Biasutti, critico d’arte torinese che ha lavorato all’organizzazione della rassegna, Ugo Giletta, artista saluzzese, Fatima Melis, docente di Storia dell’arte e Michele Fino, presidente della Bertoni.

Secondo premio a “Senza titolo” di Laura Gianella di Torino; menzione di merito per: “E io avrò cura di te” di Cristina Iotti di Sassuolo. Il Premio speciale per la valorizzazione dell’opera incisoria è stato assegnato a “Senza ancora un titolo” di Noemi Anthea Chiavazza di Moretta.

L’arrivederci alla prossima edizione è stata dato anche dall’assessore alla cultura Roberto Pignatta, che ha annunciato per la fine del 2012 l’apertura della pinacoteca “Matteo Olivero” al terzo piano dell’antico palazzo comunale, dove sono in corso i lavori di adeguamento della sala con i contributi della CrCuneo e dove verranno raccolti i quadri dell’artista, ora esposti nelle sale del municipio.

Vilma Brignone