E’ stato ratificato oggi, presso il Ministero per lo Sviluppo Economico alla presenza dei rappresentati aziendali, delle rappresentanze sindacali e delle istituzioni di Cuneo e Provincia, l’accordo relativo al trasferimento della sede piemontese del Gruppo Alpitour nei nuovi locali di Torino, in cui confluiranno tutti i dipendenti delle attuali sedi di Torino e Cuneo. "Desideriamo innanzitutto ringraziare il Ministero per lo Sviluppo Economico, per avere seguito da vicino la vicenda, consentendo una svolta positiva – dichiara Gabriele Burgio, Presidente e Amministratore Delegato del Gruppo Alpitour – e le istituzioni locali per avere lavorato alla ricerca di un’intesa, una dimostrazione che quando tutte le forze sociali lavorano con determinazione insieme raggiungono dei risultati soddisfacenti. Riteniamo che la trattativa, iniziata quando il tempo rimasto era veramente ridotto, abbia consentito di siglare un accordo che va incontro alle esigenze di entrambe le parti, conciliando logiche di costi e organizzazione nel miglior modo possibile. A questo punto non ci resta che guardare con fiducia a questa nuova tappa della storia di Alpitour."
L’accordo siglato da Alpitour e dalle organizzazioni sindacali FILCAMS/CGIL e FISACAT/CISL è frutto di cinque giorni di trattativa, durante i quali l’Azienda ha cercato di trovare il miglior equilibrio possibile tra esigenze delle persone e vincoli oggettivi. Oggetto dell’intesa, il mantenimento di una sede operativa a Cuneo per 50 posizioni, creata con l’intento di andare incontro ad alcune situazioni socialmente gravi, ma che sarà strutturato come unità produttiva dotata di autonomia funzionale. Sarà così anche possibile gestire alcuni orari specifici quali, ad esempio, i turni notturni e festivi.
L’Azienda provvederà altresì ad organizzare un servizio di trasporto collettivo sulla tratta Cuneo-Torino e viceversa, con lo scopo di agevolare i lavoratori e di alleviare i possibili disagi legati al trasferimento. L’intesa prevede inoltre diverse possibilità di scelta di orario di lavoro, al fine di consentire il bilanciamento tra esigenze personali e professionali. Il trasferimento sarà effettivo a partire dal 13 settembre 2012 e si concluderà entro il 30 novembre 2012. (c.s.)